Ciao a tutti, dopo una breve assenza per motivi di lavoro, l'altra sera son riuscito finalmente a testare sul cielo la ASI290MM che ho recentemente acquistato. La serata non era delle migliori, con nuvole frequenti di passaggio, al punto che non sono mai riuscito a fare piu'di 7/8 minuti di riprese senza dovere interrompere per aspettare una schiarita. La trasparenza quindi in generale era piuttosto scarsa ma con il seeing al solito (per il mio sito di ripresa) piuttosto stabile.
La ASI290MM e' probabilmente considerata al momento la migliore camera monocromatica per il planetario, tanto quanto lo e' la ASI224MC che e' il riferimento tra le camere a colori.
Dal momento che il monocromatico e' considerato superiore al colore nelle riprese ad alta risoluzione ho voluto testare le due camere in rapida sequenza, usando lo stesso strumento e lavorando in condizioni quanto piu' possibilmente similari (seeing, campionamento ecc.)
Ho costruito un adattatore per usare una barlow TeleVue 2x con tiraggi differenti al fine di compensare per le diverse dimensioni di pixel tra la 224MC e la 290MM. Durante il test quindi le due camera hanno ripreso con un campionamento comparabile, anche se piu'alto di quanto mi ero prefissato (faro' delle ulteriori modifiche all'adattore per lavorare intorno agli 0.85-0.90 "/pixel che considero ideale per il C14).
Il pannello comparativo con i vari canali e' ridotta per rispettare le regole del forum, il pannello a piena risoluzione e' comunque visibile sul mio sito
https://www.glitteringlights.com/Images ... -58XwmBj/OLe riprese sono state ottenute con un filtro di luminanza per la 224MC, con un set RGB (Baader) per la 290MM.
Ho spinto sull'elaborazione per cercare di tirar fuori tutto quello che son riuscito, quindi le immagini sono un po' piu' contrastate del normale e non ho applicato alcuna riduzione del rumore.
L'immagine con la 290MM e' il risultato della selezione (33%) dei migliori frames di 4x30" (R) 3x30"(G/B) video = 5 minuti totali di ripresa
L'immagine con la 224MC e' il risultato della selezione (33%) dei migliori frames di 5 video da 60" = 5 minuti totali di ripresa. Ho leggermente ridotto (7%) le dimensioni con PS a fine elaborazione per avere le stesse dimensioni finali.
Considerazioni1) La 290MM ha prodotto una Giove leggermente superiore, con i dettagli piu' incisi, soprattutto nel canale blu.
2) I colori con la 290MM erano piu' evidenti, ho dovuto spingere meno sulla saturazione dei canali (i filtri RGB separano meglio dei filtri presenti nella matrice di Bayer, come anche visibile facilmente dalle relative curve)
3) Il lavoro necessario per processare le immagini e' ovviamente maggiore con il sensore mono.
4) Riprendere sequenze RGB con il tempo variabile come il mio e' stata una vera sfida, ho dovuto "gettare"parecchie riprese perche' al momento di riprendere uno dei colori le nuvole mi impedivano di procedere e dovevo attendere 5/10 minuti per proseguire, troppi per compensare la rotazione del pianeta e raccogliere un numero significativo di sequenze..
In definitiva, vale la pena il sensore monocromatico?
Lascio ad ogniuno trarre le proprie conclusioni, a mio parere la risposta e' si' se si vuole spingere lo strumento al limite (quando il seeing lo permette), ma per un uso "normale" o per siti osservativi con seeing mediamente scarsi la 224MC si conferma una camera fantastica che permette di ottenere risultati comparabili o solo leggermente inferiori ad un sensore mono ma con molta meno difficolta' di ripresa e di processing.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Ciao
Marco