Ciao emadeg, provo a risponderti io, almeno in parte.
Dunque, 2.8 mm sono fissati nel caso di un Newton aperto a F/5 (c'è una tabellina a vari F qua:
http://web.telia.com/~u41105032/kolli/kolli.html)
Una scollimazione produce una traslazione del campo corretto o sweet spot lungo il piano focale. Se questo piano non è piano ma curvo, come nella maggior parte degli schemi ottici privi di spianatori dedicati, la scollimazione e la conseguente traslazione dello sweet spot ne segue anche la curvatura di campo.
Un eventuale tilt di un sensore produce invece una sfocatura (non una deformazione ellittica o astigmatismo) a seconda della distanza dal centro dello sweet spot, che però è da quantificare. Dipende anche da dove avviene il tilt. Se il tilt avviene prima di eventuali barlow o telextender è un conto, se avviene dopo è un altro. L'angolo di incidenza dei raggi cambia e si può avere più o meno profondità di fuoco e dunque più o meno tolleranza al defocus. Ad esempio se il tilt avviene solamente sul sensore, ma tutto il treno ottico che c'è prima è allineato, l'effetto può essere assolutamente trascurabile. Con ATMOS anche nella versione freeware puoi simulare il tilt delle varie superfici coinvolte e del piano focale oltre che il decentramento (EDIT->TILT/DECENTER).
In ogni caso, non si parla di rapporto focale a F/2
sul piano focale ma generalmente è F/10->F/30 per hires. La collimazione del telescopio è più critica perchè coinvolge elementi a rapporto F molto basso (specie negli SC) e in questo caso piccole correzioni producono effetti maggiori, ma non c'entra nulla con un eventuale tilt del sensore al piano focale. Il tilt si somma alla scollimazione, è un fattore aggiuntivo.
Se però intendiamo fare astrofotografia deep-sky con un sensore di diversi mm per lato, bè... si capisce subito che la musica cambia totalmente! Uno spianatore/correttore (es. correttore di coma per un newton) esige che la collimazione avvenga nel punto centrale affinchè la correzione sia massima sull'intero campo corretto dal dispositivo ottico, eventuali tilt anche piccoli possono causare sfuocature evidenti a distanze fuori asse grandi, ecc. ecc.
Ciao!
Mauro