Raf584 ha scritto:
Sull'OSA, ad esempio, ho trovato
questo articolo che mi sembra interessante.
Guarda, ci avevo pensato ma non è così banale. Purtroppo bisogna correggere le componenti di "roughness" della turbolenza (il tilt viene già corretto nello stacking). Onestamente credo che sia più facile cambiare mentalità e fare come i dobosnari: telescopio pronto in macchina e ricerca del sito adatto.
A differenza del deep sky che chiede di fare 3-4 opre di macchina, sono straconvin to che siti con seeing buono ci possano essere anche vicino a casa (ne avevo suggerito qualcuno). In questa ottica io e mars4ever, per esempio abbiamo fatto due uscite esplorative sul monte Cesen (il secondo picco più alto delle Prealpi Venete, direttamente prospiciente la pianura). Se il vento arriva da ovest dovrebbe essere in una situazione di flusso laminare (a 1500 sul piano della pianura).
Tuttavia siamo stati sfortunati entrambe lo volte (nuvole). Poi io non sono attirato dal fare materialmente le acquisizioni (altrimenti avrei già motorizzato il 60 cm). Sono abbastanza sicuro, comunque, vedendo l'immagine all'oculare, che sia possibile nel raggio di 45-60 minuti da casa ottenere risultati simili quelli di Olivetti.
Renato C ha scritto:
Xeno, io non ho detto che la brutta immagine dipenda dalla bontà dal telescopio.
Mi pare che il filo principale di questa discussione, che si sviluppa con Raffaello Braga, sia proprio incentrato sulla questione del seeing quale fattore limitante principali.
Renato C ha scritto:
Ma certo il tuo insistere con la a tuo dire presunta eccellenza di queste immagini da quasi tutti invece criticate qualche sospetto lo mette.
Ma dove ho scritto che QUESTA immagine è eccellente=? Mi pare di aver anzi di aver chiaramente detto che c'erano diversi limiti. Non è che perché c'è di mezzo un 20" allora bisogna pubblicare solo le immagini perfettamente riuscite.
xenomorfo ha scritto:
Il risultato è un po' limitato dal seeing e l'elaborazione ha, effettivamente, raggiunto la soglia in cui il rumore diventa visibile.