1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è mercoledì 30 luglio 2025, 14:45

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum


Ciao! Se devi postare una fotografia, uno scatto o un'immagine ricorda di caricare anche direttamente sul Forum la tua foto.
Questo per permettere a tutti quanti di vedere sicuramente, ora e in futuro, l'immagine postata
Qui trovi le istruzioni per il caricamento file: viewtopic.php?f=13&t=86546.



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 85 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6 ... 9  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: venerdì 30 novembre 2012, 19:35 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 19 gennaio 2009, 21:32
Messaggi: 2881
Località: LV426/Acheron
EDIT: Postato su Cloudy Nights con un minimo di spiegazioni sulla deconvoluzione. Vediamo che dicono dalla parte opposta dell'oceano. BTW l'ho un po' ingrandito e regge bene.

http://www.cloudynights.com/ubbthreads/ ... ll/fpart/1


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 2 dicembre 2012, 0:19 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 19 gennaio 2009, 21:32
Messaggi: 2881
Località: LV426/Acheron
Per comprendere il senso di immagine realistica propongo un esercizio. Elaborare (con il proprio metodo o come si preferisce) l'immagine che segue, cercando di riprodurre al meglio l'immagine da cui proviene. Poi mostrerò l'originale.


Allegati:
lenaraw.tif [313.06 KiB]
Mai scaricato
Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 2 dicembre 2012, 11:23 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 27 febbraio 2008, 14:07
Messaggi: 4758
Località: Cogorno (GE)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Non riesco a scaricarlo...

_________________

"Non basta guardare,
occorre guardare con occhi che vogliono vedere,
che credono in quello che vedono..."
(Galileo Galilei)
"L'agitazione atmosferica è il limite alla
risoluzione dei telescopi" (Newton)
"Siamo surfisti del seeing,
aspettiamo l'onda giusta" (Raf)


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 2 dicembre 2012, 11:29 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 19 gennaio 2009, 21:32
Messaggi: 2881
Località: LV426/Acheron
Cliccandoci sopra mi si apre una pagina con l'immagine e riesco a trascinarla suo desktop. Comunque riprovo con tinipic.
http://i48.tinypic.com/dw3vwy.jpg


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 2 dicembre 2012, 11:53 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 19 gennaio 2009, 21:32
Messaggi: 2881
Località: LV426/Acheron
Una cosa che sto facendo in questi giorni è analizzare la densità spettrale (lineare) di potenza delle immagini. Sembra una cosa molto difficile, ma è abbastanza facile da capire nella pratica. Non so se uno strumento come questo sia disponibile in qualche suite di elaborazione.
Comunque ecco la cosa. La figura rappresenta il contrasto dell'immagine a diverse scale. La figura puàò essere considerata una specie di MTF che mostra nin ordinata il contrasto della immagine, in funzione della frequenza. Solo che rispetto alla MTF invece che rappresentare in funzione della frequenza, rappresento il contrasti in funzione della scala angolare, perchè è più facile vedere che cosa succede a scale angolari piccole.
Come si vede, a mano a mano che si considerano scale più piccole (verso sinistra), il contrasto diminuisce. Il motivo della diminuzione è dovuto in gran parte al fatto che la MTF del telescopio diminuisce a mano a mano che ci si avvicina alla risoluzione limite. La linea verticale rossa rappresenta il punto in cui la MTF si azzera. Tutto quello che sta a sinistra della linea rossa è certamente non reale. Rumore, oppure artefatti se si trattasse di una immagine elaborata.
Come si vede il grafico del contrasto è circa costante a sinistra della risoluzione limite, a indicare un rumore di tipo gaussiano. Le line tratteggiate grigie orizzontali prolungano questo livello di rumore nella assunzione che il rumore sia uniforme alle diverse frequenze (cosa che non è detto che sia vera, e certamente non è vera se l'immagine viene elaborata).
La distanza fra le curva di contrasto e la linea tratteggiata grigia dà un'idea del rapporto segnale/rumore delle immagini.

La curva Blu rappresenta il raw R di Marco Guidi. La rossa è il canale rosso del raw di Emadeg72. Ovviamente si può analizzare anche immagini finite, ma analizzare i raw permette di separare il contenuto di informazione presente sul piano focale dall'effetto della elaborazione.

Questi due casi sono (guardacaso) esemplificativi di due diverse situazioni.

La prima cosa che si osserva è che il rumore nel caso di Emadeg era inferiore (infatti la riga grigia orizzontale sta più in basso).
Per la precisione il livello di rumore nel caso di Emadeg è 0.047%. Il livello di Marco è 0.075%. Questo prova che da qualche parte l'acquisizione di Marco non è stata perfetta (lato elettronico). La notizia è cattiva ma anche buona perchè significa che si può dimezzare circa il rumore che Marco aveva.

La seconda osservazione che si può fare riguarda il modo in cui il segnale si innalza sopra la soglia di rumore. Nel caso di Emadeg la cruva comincia a sollevarsi sopra il livello di rumore a circa 0.35-0.4" che è il punto in cui il rapporto S/N è circa 1. Se prendiamo questo punto come risoluzione allora Emadeg ha raggiunto la risoluzione di 0.4" a S/N=1.
La curva di Marco si stacca proprio al limite della MTF (forse perchè otticamente perfetto, avendo strehl 0.9+), ma procede in maniera meno decisa (forse perchè il rumore è maggiore).
Sopra 1" le due curve (marco ed Emadeg) coincidono, indice del fatto che rumore e qualità ottica non sono più distinguibili dal segnale.

Sarebbe a questo punto veramente interessante disporre del raw di Bianconi, per vedere quale sia il livello di rumore e come il segnale si stacchi dal rumore. Il limite di risoluzione (la linea verticale rossa), nel caso di Bianconi si colloca più a destra (a 0.35") ma potrebbe essere che ci sia una partenza più decisa e sarebbe interessante capire.


Allegati:
contrasto guidi ema.jpg
contrasto guidi ema.jpg [ 15.32 KiB | Osservato 2955 volte ]
Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 2 dicembre 2012, 12:11 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 19 gennaio 2009, 21:32
Messaggi: 2881
Località: LV426/Acheron
A titolo di confronto, questo è invece lo spettro del segnale di un MN78. Il rumore è più elevato (ma potrebbe essere che sia stato postato un file compresso) ma soprattutto la cosa da notare è che il segnale si eleva sopra del livello di rumore ESATTAMENTE dove la teoria predice (nonostante iperboliche affermazioni su chissà quali livelli di prestazione dovrebbe avere).
Eventualmente si può osservare che, a causa del seeing, raggiungere 0.66" di risoluzione è più facile che raggiungere 0.33, mentre è comunque anche evidente che (anche con il seeing) non si capovolgono le prestazioni.
Alla scala di 2"-5"-10" il contrasto è lo stesso dei telescopi precedenti. E per forza: la differenza dell'apertura è la capacità di vedere dettagli fini.


Allegati:
mn78.jpg
mn78.jpg [ 13.49 KiB | Osservato 3292 volte ]
Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 2 dicembre 2012, 14:02 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 9:53
Messaggi: 14851
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
analisi molto originale ed interessante, soprattutto perché mostra al di là di ogni fantasiosa vanteria che la pratica non si discosta dalla teoria. Non ho capito bene cosa c'è sull'asse delle ordinate, i.e. cosa misuri come contrasto?

PS: ecco un vecchio tutorial di IRIS dove si usa la deconvoluzione per le immagini a planetare]ie, a riprova che non è un approccio mai tentato http://www.astrosurf.com/buil/iris/tuto ... c30_us.htm
Da qualche parte avevo anche visto un esempio dove si usava una psf artificiale.

_________________
{andreaconsole.altervista.org}¦ Ballscope 300/1500 DIY "John Holmes"


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: domenica 2 dicembre 2012, 16:03 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 19 gennaio 2009, 21:32
Messaggi: 2881
Località: LV426/Acheron
In ordinata c'è la densità spettrale di potenza lineare. Calcolo la DFT con i parametri standard (ciò che leggi nella prima riga di "Details and Options" http://www.doodle.com/5q8ykbdh2vr2w3c6
Faccio la trasformata per un certo numero di righe parallele nella direzione N-S del pianeta (c'è più segnale che in E-O) e faccio la media per stimare la densità spettrale.

Sicuramente la deconvoluzione non è una novità. Il problema è che è difficile conoscere la PSF accuratamente. In questo contesto la questione è "quanto è realistica l'immagine così prodotta?".


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: sabato 8 dicembre 2012, 1:49 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 19 gennaio 2009, 21:32
Messaggi: 2881
Località: LV426/Acheron
Tiro su questo thread perchè mi è venuto in mente un modo per "post processare" l'immagine in modo da enfatizzare i contrasti. Non considero nessuna delle operazioni che ho fatto corretta dal punto di vista del realismo, però così "si vede meglio".
E' la prima "elaborazione" che faccio e sono quasi sicuro che si possa fare molto meglio, anche se penso che il Giove pallido che sta su Cloudy Nights sia quello "vero". Questa è in fin dei conti una rimappatura (non naturale) dei toni. In effetti qualche dettaglio in più si vede, ma è presente anche nella versione originale.


Allegati:
postprocessing.jpg
postprocessing.jpg [ 14.09 KiB | Osservato 3174 volte ]
Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 11 dicembre 2012, 10:12 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 19 gennaio 2009, 21:32
Messaggi: 2881
Località: LV426/Acheron
Mi dicono che il grezzo relativo all'MN78 (quattro post sopra) sarebbe stato in realtà il grezzo di un C14. Voglio solo commentare che il metodo proposto misura il contrasto che c'è su grezzo e non è inficiato dal fatto di sapere o meno quale sia la marca del telescopio.

Se faccio un test interferometrico, il risultato del test non dipende dalla marca dello specchio. Al più cambia il commento (se registro lambda/8 e lo specchio è un GSO dirò che è un eccellente GSO, se è uno Zambuto dirò che è quello che mi aspettavo da uno Zambuto, ma il risultato oggettivo è sempre quello.

In questo caso, se il grezzo fosse quello di un telescopio di 7" il commento da fare è che il telescopio raggiunge i limiti di risoluzione teorica del 7" (ma non li supera). Non c'è nulla di sbagliato nel post sopra (il grezzo che ho preso era stato dichiarato essere quello di un MN78).
Se il grezzo fosse quello di un C14 (come potrebbe essere in base a elementi successivi), il commento da fare sarebbe che il telescopio sta funzionando al di sotto delle sue potenzialità.
La figura che segue infatti presenta lo stesso identico contrasto, ma in questo caso la curva di contrasto avrebbe dovuto alzarsi a partire dalla riga rossa (che non viene nemmeno raggiunta essendo anche sottocampionato).

Immagine


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 85 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6 ... 9  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010