1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Era un pensiero un po' contorto lo ammetto!

Ora lo contorcerò di più:
Solo per dire che l'unica base di partenza che può essere uguale per due o più astrofili è l'apertura dello strumento.
Cioè se tizio e caio comprano due strumenti identici (per questo specificavo a parità di apertura) poi interverranno gli atri fattori (seeing, abilità personale e un po' di fortuna) che produrranno differenze nei risultati.

Ho complicato di più?

A proposito: nel mio post precedente è andata persa una frase. Il mio accordo con Antonello comprendeva il fatto che sul Ganimede di Mike ci siano anche un bel po' di artefatti.
Ora mi piacerebbe (ma non ho molta voglia) ingrandire ed allineare solo il Ganimede in un filmato per vedere quante cose cambiano e quante cose si ripetono sulla superficie.

Forse più tardi...
Ciao!

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Alberto Mayer - 45.6004°N, 8.8520°E - astrofilo cittadino per pigrizia
Mount: Vixen GPDX + Autostar #497 (postazione fissa)
OTAs: SW80ED - C8 - LX10-10" - (MTO1000 x guida) - Coronado PST
Cameras: DMK31AF03.AS + DBK31AF03.AS (SW AstroII DC-Mac) + Canon EOS300D no-IR
Computer: Macintosh (grab, guide, process, etc)
my site (urban sky only)
some images published @ Imaging Source blog

Forse la mia non era proprio incredulità ma... invidia. Infatti le condizioni di seeing da me sono così cattive che dei satelliti di Giove vedo solo dei puntini. Altro che i dischi che si vedono nelle immagini di Mike!
Quando si vive nella perenne foschia a volte siamo persino increduli quando vediamo la luce!

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“Ciò che non ha termine non ha figura alcuna” Leonardo da Vinci