contedracula ha scritto:
Spero tanto che non vengano in forza la marea di utenti che si sentono di fare dottrina su di un mestiere che NON hanno MAI SVOLTO!
contedracula ha scritto:
Il negozio chi sia sia senza alcun riferimento ha UN solo C11 a terra, bene quanto sarà disposto il negozio a dire che il telescopio è perfetto su una scala da 1 a 10?

...ve lo devo dire io o ci arrivate da soli?
Ipotesi 1: tu questo mestiere lo hai svolto.
Quanto saresti disposto a dichiarare che il solo C11 che hai e che vuoi vendere è perfetto, sapendo bene che non lo è?
Possibilità 1A
Dichiari il falso e perciò sei un imbroglione ; come tale, neppure i tuoi consigli sarebbero attendibili...perchè chi potrebbe escludere che un imbroglione non voglia favorire un suo compare? ...Magari cercando di scoraggiare le "dottrine" di chi questo lavoro non l'ha mai svolto.
Possibilità1B
Dichiari il vero sulla qualità del tele e perciò sei un venditore onesto; come tale daresti consigli in buona fede ...magari rinunciando alla tua vendita e favorendo un tuo collega onesto come te. O
pensi di essere l'unico venditore onesto?contedracula ha scritto:
Dai ragazzi smettiamola di sognare e sfatiamo il mito degli imprenditori " missionari ".
Volete farmi credere che un negozio andrebbe mai contro i suoi interessi?
Quindi tu imbroglieresti o avresti imbrogliato sapendo che il tele è scadente?! Oppure questo tu non lo faresti mai perchè non è il tuo lavoro e non lo è mai stato? Se fosse così, perchè metti in guardia dall'intervenire chi non ha mai svolto questo lavoro e poi intervieni tu per primo?!
In questo caso si arriverebbe all'ipotesi 2: neppure tu hai mai svolto questo lavoro.
Essere onesti non significa andare contro i propri interessi, a meno che i propri interessi non siano truffaldini. E non bisogna neppure essere missionari per fare quel poco che il buon senso richiede nei rapporti con gli altri. Ci si accorge dell'onestà di un venditore anche e soprattutto come clienti, senza bisogno di entrare direttamente nel commercio.
Io sono portato a credere che molti negozi, inclusi quelli citati, compatibilmente con le loro capacità di valutazione, diano informazioni in buona fede e perciò una garanzia scritta è qualcosa che può essere richiesta e fornita.
Il punto è questo: prima di tutto l'acquirente deve specificare cosa esige, anche come garanzia, e valutare chi gliela può fornire(per iscritto).
Quando uno spende al limite delle proprie risorse poi...è naturale cautelarsi.
Perciò Andrea, io chiederei su che base fanno i test...le specifiche esatte e valuterei se mi aggradano o no, oppure se possono adeguarsi alle mie richieste.
A chi rivolgerti? Non ho ragioni per diffidare dei negozianti citati...ma chiedi appunto specifiche precise.
Probabilmente (ma è solo la mia opinione) il venditore più stringente in termini di tolleranze dichiarate e certificate, in Italia è la Northek...ma credo siano fuori dalla tua disponibilità di spesa...a meno che non ti limiti alle ottiche, prodotte per loro con una linea di produzione speciale, con ben precise specifiche, dalla Oldham. Il 250 f/6,4 Newton è sui 1000 euro...ma poi chi te lo sistema meccanicamente? Si potrebbe fare...
http://www.northek.it/index.cfm?codPag=PG04Poi, stando in Europa e col tuo budget, meccanica inclusa, punterei al 250 Orion Optics già citato...modello VX a lunga focale.
Il C9,25 selezionato o il C11, in quest'ordine, li terrei in considerazione nella misura in cui specificano che ti fanno almeno uno star test a 2x e 3x di ingrandimenti in rapporto al diametro in millimetri, verificando quanto detto in un altro post, mettendo tutto per iscritto.
Selezione fatta anche con osservazione in alta risoluzione fianco a fianco. Se non ti danno questo, valuta le altre due opzioni.
Oppure, che ti diano 20 giorni di "soddisfatto o rimborsato", pagando qualcosa in più...
Tuffarsi nell'ignoto, solo perchè molti hanno fatto così, non mi sembra invece una buona soluzione, se non nell'ottica del "mal comune mezzo gaudio"...una sorta di inconscio desiderio che altri finiscano nei problemi e conseguenti grattacapi sperimentati sulla propria pelle con l'acquisto di prodotti di massa.
Ciao,
Pietro