xchris ha scritto:
spesso ci sono artefatti da elaborazione.
E' questo il problema, l'elaborazione non crea nulla, serve solo a migliorare il contrasto di un'informazione già presente. Quindi anche l'informazione sbagliata come il rumore o difetti di diffrazione/collimazione tipo doppi bordi è già presente nel raw.
Una versione molto tirata come l'esempio fatto apposta da Gasparri alcune pagine fa quindi è più corretto chiarmarla "esteticamente sgradevole" ma non artefatta. Il rumore che si vede è informazione falsa ma non è colpa dell'elaborazione. Semplicemente si vede di più che in versioni meno tirate, ma c'è sempre.
Il confine tra lecito e tarocco è semplice: è tarocco tutto ciò che non rientra in operazioni applicate a tutta l'immagine, quali regolazione della dinamica, filtri passa alto o passa basso, bilanciamento (e cambiamento saturazione) del colore.
Esempio: regolare l'istogramma in modo che tutti i pixel con ADU <=10 diventino 0, l'11 diventi 1, il 100 diventi 92, il 200 diventi 195 eccetera, è ovviamente un'operazione normale, che poi produca risultati esteticamente migliori o peggiori, o mangi troppo i bordi, è un altro paio di maniche.
Potrei dire cosa va bene e cosa no per il deep sky se conoscessi le operazioni. Per esempio cosa significa e come si fa ad applicare la UM solo al nucleo della galassia? O elaborare separatamente le stelle?