Come ti hanno già detto tecnicamente non è impossibile, anzi.
Se non hai sensori a elevata dinamica devi usare focali lunghe per ridurre il flusso luce della luna sui singoli pixel ma puoi non saturare. Con sensori a elevata dinamica il problema non sussiste.
Piuttosto il problema che si pone è un altro.
Sappiamo tutti che per avere buoni dettagli sulla Luna dobbiamo sommare svariati frames a causa della turbolenza atmosferica.
L'immagine in questione ha dettagli buoni (non eccezionali ma ce ne fossero di serate a questi livelli)
Ciò fa pensare che le ipotesi sono 2:
1) E' un singolo scatto con un seeing di 10/10
2) sono vari scatti sommati ed elaborati
Per l'ipotesi 1) si può solo dire: "CHE C..O!!!"
Per l'ipotesi 2) possono essere una sequenza di pochi scatti molto ravvicinati con un seeing decente ed elaborati insieme oppure molti scatti elaborati sulla Luna e su Saturno separatamente e poi riuniti. In questo secondo caso poiché le velocità dei due oggetti sono diverse è giocoforza fare un fotomontaggio.
Nel primo caso invece avremo una buona definiziione sulla Luna e un po' peggiore su Saturno ma ambedue ben riconoscibili.
Osservando le zone di saturazione e i dettagli visibili direi che si tratta di quest'ultimo caso.
IMHO ovviamente
P.S. Ciò che mi fa andare in bestia sugli APOD non è tanto il criterio di scelta quanto il fatto che prendono un'immagine e la mettono a corredo di una didascalia e non viceversa.
Se è APOD il soggetto è la foto non la didascalia per cui i dati di ripresa dovrebbero essere parte fondamentale, specie se qualcuno fa dei mix fra vari strumenti....