Quoto Vincenzo, credo siamo effettivamente sulla stessa linea
Fabio, sicuramente il mio ed il tuo pensiero sono abbastanza allineati, ma ci sono delle cose che tutti devono sapere.
Prima il forum, o meglio questa sezione, non era così. Per prima intendo almeno un annetto e mezzo fa o al massimo due.
C'era gente molto preparata, che continua ad esserci, che ealrgiva il proprio sapere, mettendolo a disposizione degli altri, soprattutto dei neofiti che alle prime armi erano umilmente assetati di sapere- sono stato e continuo ad essere tra quelli, quando mi trovo di fronte a qualcuno che ha più esperienza di me-.
Sembrerà strano, ma oggi le cose sono cambiate, la tecnologia ha fatto passi notevoli ed è diventata di largo consumo.
Solo per farvi capire di cosa parlo, un C9.25 che alla fine del 2009 costa 2300euro circa, oggi costa sui 1200euro, praticamente quasi la metà: in sostanza poco più di 2 anni fa, con i soldi che ho speso per il mio C9.25 nuovo, avrei preso un C11 oggi, e mi sarebbe rimasto qualcosa in tasca.
Dove voglio arrivare e cosa significa questo? Il punto d'arrivo è che l'astronomia amatoriale e l'alta risoluzione è diventata un hobby alla portata di tutti, e questo è sia un bene, sia un male.
E' un bene, perchè in qualche modo consente la diffusione di una certa forma di scienza che "nutre" chi la pratica.
E' negativa, poichè diventando per tutti, ha preso, almeno in Italia, la piega della sfida, della "sfilata di moda", della "vetrina" e di tutto ciò che di triviale e basso possa esistere- ovviamente ho ecceduto, perchè non sempre è così per chi vuole semplicemente condividere i suoli lavori e limitarsi a quello-.
Per gente che viene dallo scorso decennio o quasi- parlo di astrofili formatisi come imager planetarii ormai più di qualche anno fa- il discorso è completamente differente: l'hires è qualcosa di profondo che va al di là di una banale foto di un pianeta. Si deve capire un po' di elettronica, un po' di meteorologia, un bel po' di fisica- intendo elettromagnetismo-, di elettronica e tante altre belle cose, che oggi, comprando un c9.25 o un c11 con un costo praticamente dimezzato rispetto a prima, seppur con qualche sacrificio, vengono dimenticate, perchè obiettivamente non è complicato stare ogni sera per un mesetto a riprendere, iniziare ad imparare, e nel secondo terzo mese, accumulata un po' di esperienza, beccare la serata giusta e fare l'immagine del secolo.
Risultato? Tappe bruciate, perchè molti di voi stanno iniziando con grossi diametri, presi dalla smania, ed hanno saltato gli step iniziali più importanti, che dovrebbero far conoscere lo strumento che si possiede, la webcam ecc.ecc.
Io iniziai con un 13cm newton della skywatcher ed una webcam philips, ripresi Saturno per la prima volta quasi per sbaglio nel 2006 e fu un'emozioni indescrivibile. Essendo studente, non potevo permettermi di spendere molti soldi e dopo 2 anni passai ad un 18cm, solo dopo 2 anni ancora all'attuale c9: quello che allora veniva consigliato era di partire con diametri piccoli e via via salire, anche perchè è molto complicato per questioni termiche e strutturali, gestire bestioni dai 25cm in su.
Con questo non voglio dire che tutti dovrebbero fare così o che io sia migliore di altri, ragazzi lo specifico, ma a me non interessa minimamente emergere in questo campo o stare a litigare

perchè ho cose ben più importanti e "spesse" a cui mi dedico e che amo, io sto cercando di portare avanti un'IDEA, senza alcun secondo fine ed a costo di apparire rompi palle, passate il termine.
Credo che i più "sottili" di voi, e non ci vuole molto, staranno capendo quale è il mio intento: ritornare ad un paio d'anni fa, non troppo lontano, quando nessuna immagine riceveva almeno una decina di banalissimi commenti "fantastico, bellissimo, stupendo", con conseguente inaridimento della community, quando piuttosto si cercava in tutti i modi di capire come un amico era riuscito ad ottenere quel risultato, con quale tecnica, filtri od ottica, e per questo vi inviterei caldamente ad andare a leggere i primissimi post del forum
Fabio, per collegarmi al post del tuo AAPOD, che commenterò lì, in amicizia

, elaborare con effetto acquerello NON è corretto, perchè Giove NON è così. A me fa riflettere la quantità di banali fantastico, bello, bellissimo che hai ricevuto, ma non perchè il tuo Giove sia brutto, bensì solo perchè l'elaborazione è sbagliata e te lo direbbe chiunque ha una base solida in hires.
Ovviamente libero/liberi di fare come credi/credete, ma evitiamo la diffusione di una sottocultura dell'hires planetario, perchè se non vi fidate di quello che diciamo noi qui, di chi magari ha un po' più di esperienza, ed andate a leggere qualche testo, vedi Mobberley o articoli di Peach, vedrete che i consigli che vi vengono dati lì sono in linea con quanto si dice in questo forum: non ci sono effetti acquerello, non ci sono artefatti spacciati per dettagli, non ci sono elaborazioni differenziate, non ci sono colori sbagliati e se così fosse è specificato che si tratta di falsi colori e lì il discorso cambia.
Possiamo tranquillamente dire che anche sull'ALPO posta chiunque e si vedono delle boiate assurde, esiste anche quello, ma per riconoscerlo bisogna sapere, per poter conseguentemente esprimere un parere/giudizio critico

Spero il mio discorso sia chiaro, non ce l'ho con nessuno, ma sarebbe auspicabile che chi ha iniziato da poco, pur ottenendo risultati importanti subito- il che significa che la "stoffa" c'è-, abbia l'umiltà di dire e riconoscere di aver potuto sbagliare e non mascheri l'errore con un "a me piace così", perchè ciò tira inesorabilmente verso il basso la community.