Anche io penso che la mia domanda sia molto chiara, ma la rifaccio per sperare che qualcuno che abbia voglia di spiegarmelo, lo faccia.
Lo so che se ne è parlato decine se non centinaia di volte, ma molte cose si perdono nel marasma della Rete e non tutti sono attenti frequentatori del panorama, nè lo sono da così tanto tempo per potersi ricordare certe motivazioni.
Oltre al fatto che se ne sarà parlato dove vuoi, ma la domanda te l'ho fatta qui, ora

Magari ripetersi potrebbe essere anche utile a non avere altri astrofili, quelli che frequentano il forum o vi sono anche solo di passaggio, che ripetono inavvertitamente tutti gli errori che giustamente lamenti come misuratore.
Perché per i misuratori è importante misurare RGB e non RRGB?
Le stime di intensità vengono così sfasate anche quando si è consapevoli di misurare una quadricromia?
Colore brutto a parte (che può piacere o meno), non è utile conoscere la posizione delle bande e basta?
Sono domande interessate e le ho poste nel modo più innocente possibile, proprio perché mi interessa commettere meno errori possibile durante l'elaborazione dei miei filmati.
Detto questo, considerando che pubblico il 20% (forse anche meno) di quello che faccio sui social e che non mi interessa ricevere commenti di apprezzamento (che fanno certamente piacere, ma sarei più interessato a scambi di esperienze, informazioni, studi, spunti, eccetera...) il passo tra il catalogare immagini planetarie per se stessi e condividerle in un panorama proattivo è più lungo di quanto si possa credere e la ricerca del "like" potrebbe apparire enormemente più facile a chi ne è interessato.