1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Ho trovato questa foto e ho pensato potesse interessarvi.

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Salvatore Iovene, http://www.iovene.com/
10Micron GM2000 QCI, GSO RC8 con APCCD67, CCD Moravian G2-1600FW (filtri LRGBHa), TS OAG27, Lodestar.

Caspita che bella!!! Considerato l'anno e gli strumenti dell'epoca direi che è ottima!!!

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Osservo con dobson skywatcher 10",Rifrattore Konus 60/700 e binocolo 10x50

Molto suggestiva. Servirebbe una sezione esclusiva della vecchia astrofotografia, sia planetaria che deep.

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Heyford 130/1000,Neq6 pro SW, Powertank 17 Ah SW, Oculari pl 30 mm e 10 mm, Barlow Tele Vue 2x, Barlow Tele vue 3x, Microstrage II, filtro Baader Ir pass 680 nm, filtro Baader Uv-ir cut, Canon 1000D, Philips Vesta pro pcvc680k,

http://skyjourneyam.blogspot.com/
http://mistrettaimaging.altervista.org/

ma con quale strumento?

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Luciano Nicola Scaramuzzi

C'è chi ama osservare gli oggetti celesti e chi invece gli anelli di diffrazione, ma tutte le passioni sono legittime..[cit Marcopie]

Il mio blog: http://astrolucius.wordpress.com/

immaginare la strumentazione con la quale e' stata fatta la foto e immaginare l'impegno che ci e' stato messo (non penso esistessero montature stabilissime alll'epoca), mentre la si guarda rende tutto piu' bello e suggestivo...davvero bella grazie

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Roberto:-)
La prima volta che ho guardato il cielo mi sono accorto quanto sia meraviglioso sognare con le stelle e non ho piu' smesso
osservo con
Newtoniano ''HEYFORD JUPITER 203N'' 203 mm f 900 F/4.5 su eq5 motorizzata correzioni 1-8-32X
OCULARI: pLossl 20mm70°-12mm70° super possl 9mm55° w.o.spl 6mm55°
barlow celestron ultima 2x
filtri:
1giallo scuro #15_1blu 80A_1rosso 23 a_1IR-CUT_1celestron lpr
web cam:''Philips Vesta auto adattata all'astroimmaging

Davvero interessante. Si vede che era un daguerrotipo (si schrive così?) di qualità. E' incredibile pensare alla risoluzione raggiunta considerando la qualità degli strumenti dell'epoca e la scarsa sensibilità dei supporti dell'epoca (qualche bel minuto di esposizione sarà stato...)
p.s. Quel poveretto che ha dovuto fare l'inseguimento della montatura ha tutto il mio appoggio

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Sito internet: http://www.carrozzi.it/Sito/Home.html
I miei strumenti:
Celestron EdgeHD 11; Meade LX 200 10''; Celestron C8; Borg 101ED f/6.3; William Optics Megrez 90 f/6.9; SW 70/500 (il migliore!); Coronado Solarmax 40 (filter) + bf 15mm
Sky Watcher NEQ6 Pro; Vixen SP motorizzata SkySensor 2000
Basler ace acA1300-30 gm; Point Grey Chameleon Color; Canon EOS 350d mod. Baader
Barlow 2x Meade apo; Barlow modulare Baader 2/4x; focheggiatore Baader Steeltrack

bella! si vede che non c'era registax nel 1863

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Astrofilo, ma nel tempo libero anche astrofisichetto.
Osservo e fotografo (male) con: Celestron 8 SE, Celestron 114 SLT, Canon EOS 1100D, ASI 178MM+Baader LRGB. Fotografo un po' meglio da Campo Catino.
Date un'occhiata al mio blog, astronomia da balcone!

Salvatore, sicuro che la foto sia di Henry Draper? E non di John William Draper (padre di Henry)?

Esistono immagini della Luna anche antecedenti il 1863, eseguite appunto da
dal padre di Henry Draper che risalgono al marzo 1840. E' noto come egli usò un riflettore
newtoniano da 13cm a lungo fuoco, mentre l'esposizione si aggirava sui 20 minuti!

Se ricordo bene quando lessi qualcosa a riguardo, l'impegno principale per la fotografia
di quegli anni era concentrato principalmente sulla realizzazione vera e propria dell'emusione.

La Kodak - Eastman non era ancora passato alla ribalta - iniziò a produrre pellicole soltanto alla fine '800,
quindi erano proprio questi signori che prima, in laboratorio, stendevano strati di ioduro d'argento
su vetro, e poi passavano in camera-oscura per la fase di conversione, dopo aver fatto le lunghe
esposizioni.
Che tempi dovevano essere, quelli!
Bell'argomento!
Cari saluti,

Danilo Pivato

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