La prova a cui credo si riferisse Pilolli è questa:
http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=3&t=12250Vorrei però aggiungere che da allora ho parzialmente cambiato opinione su questo filtro tanto che lo uso ancora oggi per riprendere il Sole in continuum (appunto). Credo che ai tempi in cui feci quella prova non considerai il calo di qualità delle immagini necessariamente indotto da una ripresa con tempi di posa più alti. Il problema è difatti che il filtro Baader Continuum è piuttosto scuro e quindi, in ambito fotografico, per ottenere la stessa posa con e senza questo filtro devi modificare il tempo di posa.
Usando però il filtro Baader Continuum in abbinamento ad un prisma di Herschell (come oggi faccio io) o all'AstroSolar di tipo fotografico, puoi compensare ottimamente il calo di luce indotto: in fondo il soggetto è il Sole, quindi all'origine la luce di certo non manca. In questo caso l'uso del Continuum da a mio avviso dei miglioramenti nel contrasto delle immagini, anche non sono sbalorditivi.
Ovviamente quanto ho fin qui scritto vale solo per la ripresa fotografica. Per l'uso visuale il filtro AstroSolar "fotografico" è inadatto e pericoloso, e col prisma di Herschell è necessario usare comunque un filtro grigio piuttosto scuro, oltre ad un taglia IR/UV. In visuale io mi trovo meglio senza il filtro Continuum, forse perché trovo affaticante osservare il Sole verde. Considera però che non sono un grande visualista, anzi sono forse il peggior visualista della storia dell'astrofilia mondiale.
Alcune immagini riprese con il filtro Baader Continuum le avevo inviate in questo messaggio:
http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=16&t=48053Per l'osservazione e la fotografia del Sole in H alfa credo che la soluzione dal miglior rapporto prezzo/prestazioni disponibile oggi sia ancora il Coronado PST.