mich ha scritto:
ciao e grazie molte! Senti come ti trovi con nextar 5? Io vengo da un newton f5 ed in effetti per quel che riguarda il sistema solare questo nuovo telescopio è uno spettacolo... ma del deep e con questi cieli chiari ho visto ben poco! Tu ci hai messo un riduttore di focale? Io lo sto acquistando adesso.
devo dire che mi trovo abbastanza bene. Il nexstar 5 SE è forse il perfetto punto d'incontro tra prestazioni e trasportabilità. Dopo un primo approccio all'astrofilia utilizzando strumenti "pesanti" (prima un rifrattore cinese D:120 mm / F:1000 mm su EQ5 e poi, in un successivo upgrade, addirittura il Celestron C9 su HEQ5) ho venduto tutto e sono passato a questo telescopio.
Cosa dirne? Dai cieli suburbani da cui osservo di norma, il diametro è più che sufficiente per "beccare" moltissimi oggetti del cielo profondo e risolverli spesso. Il C5 è un telescopio abbastanza universale: ottimo per il planetario ma più che buono (tenendo conto del diametro di 127mm) anche per il deep. Aperture maggiori, per mia esperienza diretta, da cieli siffatti non danno grandissimi benefici. E' questo un tubo che non resta mai a prendere polvere: talmente comodo da poter essere utilizzato anche per osservazioni di un'ora soltanto! Un acquisto di cui non mi sono pentito è l'oculare Meade SWA 40 con barilotto di 2". La visuale su ammassi aperti e oggetti di grande ampiezza è eccezionale
Per farti un solo esempio, la galassia di Andromeda è risultata assai più bella, luminosa, evidente e piena di dettagli con questo che con qualsiasi altro oculare abbia utilizzato.
Non sono invece particolarmente soddisfatto della precisione del goto. All'inizio ho dovuto faticare moltissimo per "domarlo". Dopo numerosi colloqui con un gentilissimo tecnico Auriga, ho finalmente acquisto le infomazioni indispensabili per utilizzarlo al meglio. Ora, quasi sempre, è assai preciso, anche se, di tanto in tanto, sbaglia qualche oggetto, soprattutto verso lo zenit.
Tu come ti trovi?
Riassumendo, i pregi del Nexstar 5 sono: buone prestazioni ottiche, goto (abbastanza buono), leggerezza e trasportabilità, messa a fuoco morbida e precisa. La montatura, nonostante la leggerezza, è sufficientemente stabile per un uso visuale.
Difetti: pessimo il cercatore di serie!! Montatura in equatoriale difficile da stazionare per mancanza cannocchiale polare (non è questa una configurazione adatta a chi vuole dedicasrsi alla fotografia astronomica seria: sono fattibili, però, delle foto ricordo di ciò che si osserva). Inoltre non mi piace granché il fatto che il movimento in altezza non si possa bloccare ma sia affidato a un meccanismo frizionato. E' facile, soprattutto all'inizio quando non diviene tristemente connaturato agire con mano di velluto, smuoverlo quando si cambiano gli oculari. E la cosa diventa molto più problematica passando da oculari di 50,8mm a quelli di 31,8mm di diametro...
Dimenticavo... non dispongo di riduttore di focale. In visuale che vantaggi può dare?