Virginio Tonello si stava avventurando sulla strada dei campi magnetici variabili...
Il problema è che se vai a sondare i campi magnetici variabili vai a sconfinare nei campi
elettromagnetici. Tu mi insegni che un campo magnetico variabile induce un campo elettrico variabile il quale a sua volta induce altro campo magnetico variabile ... e così via ... e allora si parla propriamente di onde elettromagnetiche... di fenomeni impulsivi al limite, ma sempre elettromagnetici ... e allora, secondo me, bisogna attrezzarsi diversamente. Con l' RM3100 si arriva a 500Hz, forse 1000 Hz, mi sembra di ricordare...
In più, vista la gran mole di dati ogni secondo, non puoi stare sempre in registrazione, ma devi mettere una soglia di attenzione per il segnale. Se il segnale supera un determinato livello, parte la registrazione, che se vuoi, puoi far partire qualche secondo prima dell'inizio dell'evento (è possibile con le tecniche elettroniche moderne, basta stare in ascolto tenendo continuamente qualche secondo di pre-registrazione che solitamente si butta via, ma che si tiene quando serve).
Ho insistito, in questa prima fase, sullo studio della componente
statica o
quasi-statica del campo geomagnetico, l'ho dichiarato fin dall'inizio, proprio per arrivare al confronto con i magnetogrammi ufficiali. E direi che l'obiettivo è raggiunto, mi sento di affermare in modo addirittura superiore alle mie aspettative, ben inteso con i limiti di risoluzione della strumentazione amatoriale.
Ho capito bene quale sia l'entità dei disturbi magnetici quasi statici e, in linea di massima, la loro origine. Ho capito l'entità del segnale, il rapporto S/N tra il segnale e il disturbo. L'influenza della temperatura. Non c'è nulla di meglio che provare a sporcarsi le mani per capire.
Ciò non toglie che l'idea, la tentazione direi, di Virginio (Tonello) di avventurarsi sul rilievo di fenomeni magnetici (elettromagnetici) impulsivi, improvvisi, istantanei, collegati all'attività solare non possa diventare interessante in una futura seconda fase, dopo questo primo passaggio...
Spero di avere evocato ....
Aggiungerei... che bisogna allora coordinarsi ... bene ... la butto lì.
