Cita:
sono sicuro che anche tu penserai: “mi aspetto di più"
Le macchie d'albedo di Marte risultano tenui in queste riprese per due motivi. Il primo è che ci sono delle tempeste in corso sul pianeta che le offuscano, ed era mia intenzione essere fedele alla visione oculare. Il secondo è che, in controtendenza rispetto a molte immagini in circolazione (anche quelle di Peach), non ho usato il rosso o l'infrarosso come luminanza. Dò invece evidenza al canale blu che è il meno spettacolare ma è l'unico ad evidenziare le nubi e le nebbie.
Riguardo il seeing, come ho già avuto modo di dire per me la costanza è più importante, per non parlare del fatto che molti, a mio avviso, scaricano su di esso proprie lacune tecniche (della serie "ho il telescopio fuori da 3 ore,
quindi è in temperatura").
Lo strumento migliore è sempre quello che si usa di più: e se si trascurano i pianeti maggiori per anni perché troppo bassi, poi quando ci rimetti mano la differenza si vede. Se fai un giro sui social in questo periodo te ne accorgi subito.