Ieri sera complice una serata tipicamente estiva sono andato in trasferta sui Mt. della Tolfa per riprendere la cometa NeoWISE
e per documentarla con una ripresa a grande campo, mentre si proiettava "sotto" la costellazione dell'Ursa Major nel
corso della notte in cui la cometa raggiungeva la minima distanza dalla Terra (0,63 UA).
Con me la piccola e fedele Cem25P, una Nikon D850 e il Sigma DG HSM 50mm f/1,4.
Una volta raggiunta la postazione verifico, ancora una volta, come purtroppo sia ulteriormente peggiorata la condizione,
già di per se preoccupante degli anni passati, dell'inquinamento luminoso relativo all'intero skyline, visto che da almeno
tre o quattro anni non frequentavo la località.
Purtroppo dopo l'orizzonte Est/Sud-Est in cui predomina l'inquinamento di Roma con una cupola luminosa alta circa 40°-50°,
ad Owest/Nord-Owest si aggiunge l'altra cupola luminosa (H= 30° circa), proprio dove si proiettava la cometa, relativa alla
cittadina portuale di Civitavecchia. Sarà stata la serata non proprio trasparente e ricca di pulviscolo atmosferico, ma il cielo
ieri sera era davvero luminoso che ha reso gli scatti colmi di dominanti e gradienti.
Osservo ad occhio nudo la cometa e anche con un binocolo 7x50mm ed è facile accorgersi come sia calata in luminosità e
dimensioni. Stimo la magnitudine in 3,4^ mentre l'estensione della coda ad occhio nudo è intorno ai 6°, ben poca cosa.
Ciò nonostante c'è da ricordare come questa cometa che ricordo, nessuno si aspettava, oggi viene considerata e classificata
come una
Grande Cometa (Great comet) da ricordare ai posteri, aggiudicandosi la 18ma posizione nella classifica fra l
e comete più luminose ad iniziare dal 1935! (ICQ)
La statistica (purtroppo) ancora una volta ci ricorda che comete di questa luminosità e grandezza appaiono in media ogni
20 anni circa, quindi - spero grandemente di essere smentito - forza e coraggio che vent'anni sono davvero tanti!

Cari saluti,
Danilo Pivato
https://www.danilopivato.com/solar_syst ... _50mm.html