Fede68 ha scritto:
...comunque anche io avevo pensato al silicone utilizzando la cella che già posseggo solo che dubito di riuscire ad ottenere un risultato accettabile in termini di centratura con la cella di supporto ...
Voglio subito tranqulllizzarti che non è richiesto nessun tipo di precisione a siliconare un secondario, e basta mettere in morsa il suo supporto in modo che presenti in orizzontale la superficie che verrà montata poi a 45° per fare indurire la colla mentre rimane in piano, e basta centrarlo a occhio, essendo poi esso regolabile in tutti i sensi dentro il trelescopio.
Qualunque errore di centratura viene recuperato nell'allineamento delle ottiche agendo sulle viti e sul centraggio del ragno.
Non farei costruire nessun nuovo supporto e mi limiterei all'acqiuisto del secondario da 46mm limitando le spese a 42 euro.
questo per i seguenti motivi:
1) Far ciostruire un supporto sarebbe inutilmente costoso e supereresti il costo di un migliore telescopio nuovo.
2) Inoltre all'uso di anticorodal, già costoso come materia prima che poi necessita di ossidazione anodica per annerirlo... aggiunge costi.
(Di solito se si deve tornire un tale supporto è meglio utilizzare tondo in nylon nero, robustissimo, isolante, più leggero dell'alluminio e facile da tornire, forare e filettare.
Puoi vedere quì, nella galleria di immagini a fine articolo, un supporto in nylon meccanico di colore nero (Barre di nylon nero = materia prima venduta in tondi e tagliata in lunghezza su misiiura a pochi euro al kg):
http://www.grattavetro.it/costruzione-d ... izzazione/).
Massimizza quindi la tua soddisfazione personale che sarò ugualmente grande anche se la modifica ti pone dei limiti tecnici.
La ostruzione lineare di uno specchio da 42 mm su un 114 è pari al (42/114)=0.36 al 36%, mentre la quantità di luce perduta calcolata sulla superficie è pari a (42/114)^2= 0.135 cioè al 13,5%
Ma siccome quella misura da 42mm potrebbe essere difficile da trovare a prezzi "cinesi", utilizzando la misira 46mm l'ostruzione diverrebbe :
(46/114)=0.4 cioè del 40%, ma la perdita di luce salirebbe a (46/114)^2= 0.162 cioè al 16.2%...certo maggiore ma ancora accettabile per non andare a spendere soldi oltre il nuovo per massimizzare delle prestazioni comunque limitate. Tieni conto che i Maksutov e i Cassegrain hanno comunque ostruzioni molto alte.
lo stesso discorso per me vale per il campo di luce, accettando quel che viene.
L'ostruzione ti fa diminuire leggermente anche il potere separatore perchè trasferisce una parte della luce presente nel disco fdi Ayri, dentro il primo anello, diminuendo leggermente la pntiformità delle stelle.
Ma io al tuo posto mi fermerei a testare la sostituzione del secondario siliconato sul suo vecchio supporto.
Così facendo proverai lo strumento, e deciderai se lo ritieni accettabile. Se invece vorrai proseguire non hai guastato/introdotto nulla che non sia riutilizzabile.
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