CCD super raffreddata

Carlo.Martinelli

Ciao Antonio.

Vedo che anche tu ti stai divertendo con le celle di peltier. Un suggerimento i tuoi waterblock sono troppo piccoli, aumentali al massimo in modo che coprano la maggior superficie possibile in questo modo asporti il calore in maniera più rapida ed uniforme.

Dalle mie prove, sempre con pompa da acquario utilizzavo l'acqua del pozzo di casa che d'estate è intorno ai 5°C ovviamente con apposito tubo da annaffiare riempivo il contenitore cambiando l'acqua ogni 10 minuti.

In casa è assai facile, ma quando sei intinerante l'unica cosa buona è la solita, frighetto termico con dentro acqua e ghiaccioli di plastica da cambiare con altri che tieni nel frighetto termico con la peltier di quelli in vendita con presa accendisigari... Ma l'energia scarseggia con le batterie ed allora mi sono dotato di generatore, ... tanto con il camper lo uso anche per ricaricare le batterie e tutta l'attrezzatura.

In ogni caso visto che siamo"Vicini" si potrebbe pensare anche ad un incontro così da vedere di persona e magari affinare le tecniche. Poi tu hai tutti i macchinari per costruirti quel che vuoi e li sai usare ... e non è poco.

Carlo

Antonio Zanardo

Ciao Carlo,

avevo in casa due peltier 40x40 per cui i waterblock li ho costruiti con quelle dimensioni.
Nella versione definitiva penso di usare celle più piccole messe una accanto all'altra sulle quattro pareti del CCD. Sai indicarmi tu dove trovare una scheda che indichi le dimensioni, le caratteristiche elettriche e possibilmente il prezzo? Ho cercato nel web senza successo.
Ovvio che se uso più celle, costruirò i quattro waterblock con dimensioni e forme adeguate.

Per quanto riguarda il raffreddamento dell'acqua, vorrei impiegare un circuito chiuso usando per il raffreddamento un radiatore con relativa ventola. Tali sistemi vengono (venivano?) usati per raffreddare le CPU, e ci sono molti tipi fra cui scegliere. Se poi il radiatore non ce la fa, c'è sempre la possibilità di farci passare aria fredda, generata da altre Peltier... con buona pace della ulteriore complicazione nonchè del contatore ENEL.
Naturale che sarà difficile impiegare questo "coso" per uso itinerante, sia per l'ingombro che per la difficoltà di disporre sul campo di sufficiente energia. Ma io intendo usarlo in postazione fissa.

Riguardo alla possibilità di incontrarci, suggerirei un luogo che si chiama Casa Marina situato sui Colli Euganei nel comune di Galzignano, dove con la ns. associazione abbiamo costruito un piccolo osservatorio. Potrebbe essere il 30 luglio prossimo, oppure in un'altra occasione della mensile serata pubblica con conferenza.

Ti saluto e ringrazio per i consigli.

Antonio Zanardo

Carlo.Martinelli

Di solito trovo tutto su ebay o da rivenditori specializzati, ma i prezzi di ebay sono imbattibili anche per piccole forniture.

Ho preso Peltier che vanno dai 4 ai 20 ampere di assorbimento, ma le migliori sono sempre quelle più piccole, troppo difficile smaltire bene il calore.

Potresti optare spendendo una cifretta per quei sistemi di raffreddamento cpu che hanno già tutto integrato waterblock e radiatore con due o 3 ventole, sono fatti per dissipare da 120 a 300w pertanto sufficienti al tuo scopo.

Costo elevato per i miei gusti, ma sicuramente ottimizzato, forse ti eviti le viarie prove. Un consiglio prendi roba usata trovi a prezzi ridicoli gente che se ne disfa e per noi sono ottime occasioni.

Hanno anche un sistema che raffredda cpu e scheda grafica contemporaneamente quindi multi waterblock che sarebbe l'ideale per te.

Cerca anche fra i cabinet alcuni sono già predisposti per contenere ventole, radiatore ed hanno già un alimentatore adeguato, cerca roba da gaming per capirsi.

http://www.ebay.it/sch/i.html?_odkw=gam ... g&_sacat=0

Penso che in quei giorni sarò impegnato, è il compleanno di mia figlia e lo passerò in famiglia, magari in qualche altra occasione.

Carlo

Antonio Zanardo

Carlo,

grazie per il link degli scambiatori. C'è tutto quello che potrebbe servirmi.
Ho trovato una scheda con varie Peltier, ma i prezzi sono altissimi. Cercherò Peltier cinesi 20x20 3-4A 12V, spero di trovarle.
A risentirci.

Antonio Zanardo

Antonio Zanardo

Carlo,

seguendo il tuo consiglio mi sono procurato da un ex overcloccatore un radiatore con ventola e una pompa.

Ho rifatto le prove secondo le modalità già descritte in un mio precedente messaggio.

Il radiatore, la ventola e la nuova pompa dotata di maggiore portata e prevalenza hanno fatto il loro dovere: con il raffreddamento originale della camera più quello delle peltier esterne, il Delta T è risultato di 52° senza usare ghiaccio per raffreddare l'acqua, contro i consueti 32-34 forniti normalmente dalla camera. In queste condizioni, il rumore termico si abbatte a circa 1/8.

Ho fatto due dark, ciascuno di 60", il primo con il solo raffreddamento della camera, il secondo con quello della camera più quello delle peltier esterne. Si può notare una notevole differenza, ma non pubblico le immagini perché, ridotte in dimensione e cambiato il formato, non mettono nella giusta luce il beneficio ottenuto.
Nel caso qualcuno fosse interessato, posso inviare direttamente i file originali.

C'è ancora spazio per ulteriori riduzioni di temperatura pur contenendo la complicazione in limiti accettabili. Devo però capire come si comporta il sistema in presenza di alti tassi di umidità, che invece è abbastanza bassa nell' ambiente climatizzato in cui ho fatto le prove.

Ti ringrazio dei consigli e ti saluto.

Carlo.Martinelli

Non serve a niente che metti le immagini, pubblica i dati della deviazione standard in entrambi i casi, così vedi effettivamente il miglioramento, la trovi sia su AstroArt che su Maxim in dati immagine.

Sono contento del tuo risultato, fai attenzione alla condensa specielmente nella zona riduttore di focale che tende ad appannarsi, eventualmente avvolgilo in un qualcosa che lo ricopra tipo un pezzo di materassino da palestra che fa molto bene da isolante, così si raffredda senza che ci sia troppo delta termico e non si appanna.

Carlo

Antonio Zanardo

Carlo,

sono andato in Maxim->Photometry->Area e, tra gli altri, ho ricavato i seguenti dati che mi sono sembrati significativi:

******* Dark -9° ***** Dark -26°
Max. 50260.000 -- 12003.000
St. dev. 83.419 ------ 21.885

Non so come interpretarli. Mi aiuti tu?

Antonio

Carlo.Martinelli

Se il dato della deviazione standard di -9°C = 83.419 e se il dato della D.S. a -26°C è di 21.885 significa che hai avuto un miglioramento del rumore di 4 volte che è abbastanza in media con quello che ci si aspettava ogni 6 gradi il rumore si dimezza.

Antonio Zanardo

Carlo,

sì, questo conferma quanto avevo supposto. Il miglioramento del rumore è stato di 8 volte.

Un'altra analisi fatta con Astroart conferma i risultati e, osservando i due istogrammi, indica anche visivamente il notevole miglioramento.

Grazie per l'assistenza.

giacampo

In estate torna il problema del riscaldamento del ccd e da parecchio tempo ci sto pensando anch'io, ad una soluzione casalinga.
Se è relativamente facile far funzionare una peltier e una ventola, resta sempre il problema del controllo della cella, così pensavo ad una soluzione tipo arduino.
Girando per il web ho letto che la cella peltier, infatti, si brucia subito se il lato caldo non viene correttamente raffreddato e gli stessi sistemi ON/OFF, fatti con termostati, comunque non garantiscono una buona durata, perchè il calore si propaga subito dal lato caldo a quello freddo, se spenta, con conseguente distacco delle componenti e quindi rottura della cella.
Volendo raffreddare una semplice webcam, mi stavo chiedendo, se fosse possibile controllare la cella semplicemente agendo sulla corrente erogata, con una specie di potenziometro, facendo lavorare la peltier non al massimo della sua capacità e watt, ma per quel tanto che servisse a mantenere basso il calore generato dall'elettronica della webcam.

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