1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Un autentico martirio. Bisogna esserci portati.

Con riferimento al progetti Guidi (il miei numeri sono leggermente diversi, per esempio il mio è F/5):
Lo specchio è 33 kg; la cella 12 in inox a sezione quadrata 3x3cm spessore 3mm 12 kg e dimensioni esterne 66x66 cm;
il truss 2-3 kg; il secondary cage 4-5 kg.
Lo strumento peserà max 60/70 (il mio 80 kg). A Maggio sarà pronto.



Se ti riferisci a me, forse quel bagagliaio pieno ti può far pensare al martirio. Però quello che non vedo è l'altra faccia della medaglia, che si dice dettagli dentro la macchia rossa oppure galassie che appena si vedono in 40 cm qua hanno dettagli.

14°C sotto zero, ma 21.5-21.6 di SQM.

Avete già fatto un progetto di massima (non del tuo ma di quello di guidi), con i pesi presunti dei vari pezzi?
Se è simile al precedente i pezzi principali dovrebbero essere tre, rocker box, canestro del secondario ed il monoblocco del truss, giusto?

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Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.

Ho una grande ammirazione per te e per chi si sottopone a queste torture. Per me sarebbe un autentico supplizio, anche perché SQM 21,5 ce l'ho a quattro km da casa a temperature minime invernali di +4 C° e mi accontento del C11

Eddovediavoloabiti?

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volpetta.com


Da dove osservo? - Dobson 60cm f/4 - Dobson 30cm f/5 - Vixen VMC260L - Skywatcher 120ED - Borg 76ED - Lunt LS50THa PT600

In termini di contrasto e visibilità degli oggetti SQM 21.5 a 1800 metri è cosa diversa da SQM 21.5 a bassa quota. La visibilità degli oggetti dipende dal contrasto, cioè dalla luce degli oggetti rapportata alla luce di fondo.
In un caso, in montagna, 21.5 è fatto da 21.9 del cielo con 0.4 di inquinamento luminoso. Nel secondo caso (a bassa quota) lo stesso 21.5 totale è fatto da 22.2 (tre decimi di estinzione in più per la brillanza degli oggetti) con 0.7 di IL.
Il contrasto è completamente diverso: in un caso hai oggetti che brillano a 21.9 su uncinello di 21.5, nell'altro brillano a 22.1 asm un cielo di 21.5: c'è molta più luce di fondo.

Ho un 21.4 a un'ora e 45 da casa e 21.7 a tre ore. Indovina un po' dove cade sempre la scelta.



Sì. Sono quelli che ho scritto sopra.

tutti a casa sua!

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dovrete espellere anche me

I Caraibi de noantri

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{andreaconsole.altervista.org}¦ Ballscope 300/1500 DIY "John Holmes"

e già se è appena appena nell'entroterra ha cieli da sbavare a temperature umane

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dovrete espellere anche me

Sono a 500mt. ma in pressochè totale assenza di IL, in totale assenza di inquinamento atmosferico e sempre con bassa umidità (dal 35 al 65% nei casi peggiori) e una trasparenza eccellente per non dire eccezionale, ciò che mi consente sempre di vedere stelle e pianeti (tutti) in pieno giorno, per tutto il giorno, da quando sorgono a quando tramontano. Credo che non sia una cosa comune. Se cerchi nel forum trovi le mie discussioni in proposito con tanto di foto. L'estinzione in queste condizioni non è superiore a quella montana delle Alpi con tutta l'umidità e l'inquinamento luminoso e atmosferico che salgono.


per confronto: