Salve a tutti.
Dove lavoro hanno appena acquistato una stampante 3d di una nota azienda americana e
ne stiamo testando le potenzialità per avere un'idea degli eventuali usi etc.
E' da un po' che necessitavo della basetta per calettare il red spot al tele e mi son detto "Chissà cosa ne uscirebbe se la stampassi?"
Premetto che non avevamo ancora stampato un pezzo che avrebbe dovuto accoppiarsi con altri quindi il risultato era tutto un'incognita.
Ho scelto di utilizzare una risoluzione standard (strati da circa 0,1 mm se non erro) e dopo 36 minuti di lavoro ha finito.
Nelle foto non si nota ma su una delle due facce inclinate è stato stampato ( o meglio non stampato, visto che non c'è materiale interno) un foro d3,2 pensato per un'eventuale filettatura.
Il risultato? Accettabile ma niente di straordinario... l'accoppiamento risulta con una leggera interferenza dovuta principalmente a grossolane tolleranze di forma e leggere tolleranze dimensionali; riguardo a quest'ultime le dimensioni sono sballate di circa 2 decimi, probabilmente dovuti allo spessore del filo depositato che la macchina considera durante la generazione del gcode interno.
Inoltre non mi è ancora chiaro se e come sia possibile stampare un volume pieno; mi spiego meglio, supponendo di voler stampare un cubo pieno, la macchina lo vede come 6 superfici stampate a filo continuo e il volume interno riempito stampando alveolare esagonale.
Il rovescio della medaglia è che, vista la leggera interferenza e l'elasticità della plastica, non c'è stato bisogno di filettare il foro per il bloccaggio. Infine il pezzo stampato pesa solo 2g il che, per la mia montatura schifosa può essere solo un bene...
Logicamente la basetta in questione è quella in bianco...
Ho voluto condividere con voi questa esperienza e spero sia gradita.