Un grazie a tutti per il supporto.
Probabilmente, proprio perché ho tutt'altra intenzione che contemplare il mio dobson dal salotto, mi pongo criticamente il problema di come renderlo adatto ai luoghi ed ai trambusti delle vere osservazioni (carica - scarica - urta - premi, spingi, pressa...) E' forse, più probabile che con gli anni gli astrofili, anche se neofiti, abbiano competenze per andare un po' oltre il semplice guardare all'interno del loro strumento...
Detto ciò, abito a 30 minuti da Capracotta, a 30 minuti da Roccaraso e 30 minuti da un altopiano situato al centro dei Monti del Matese, da un posto sconosciuto (Campo Braca) che ha un potenziale incredibile per le osservazioni.
http://www.sciclubfondomatese.it/campo% ... 20gran.jpgpoi magari si rileverà poco adatto, ma ho letto di astrofili campani che frequentano il più basso e sfavorevole Miralago. Ciò, solo per sottolineare che il mio dobson, per quanto faccia bella figura e quasi immune al WAF, nel salotto debba rimanerci il più poco tempo possibile.
Il rocker del GSO 980 non è adatto a trasferte e sbattimenti da trasporto. E' realizzato in truciolato e già il porta oculari è venuto giù solo con un piccolo urto dovuta ad una manovra maldestra in prove di caricamento auto. Si sa, le viti nel truciolato, se sollecitate, provocano veri e propri crateri.

Niente di che, siccome ho dimestichezza con i modelli in legno e compensati, dai quali realizzavo gli stampi in vetroresina, per la produzione di manufatti complessi AUTOMOTIVE, (sempre in vetroresina), ho riaccomodato il tutto in poco tempo.

Non ho realizzato mai un catamarano, ma almeno una decina di automobili complete, in scala 1:1, integralmente in vetroresina, direi proprio di si. Oltre alla vetroresina le ho realizzate in fibra di carbonio, in epowood, resine fenoliche, utilizzando integrazioni con tecnologie SLA/SLS (stampanti 3D di grosse dimensioni) e centri di lavoro per manufatti di grandi dimensioni a ben 9 assi.
Il multistrato nautico è un ottimo materiale, si lavora bene ed è economico, ma è tenero con una scarsa resistenza alle scalfitture. Ne ho utilizzato di diverse tipologie, per la realizzazione dei modelli da cui ricavavo gli stampi in vetroresina, ma IMHO va bene per applicazioni statiche o quasi. Inoltre, vorrei utilizzare verniciature a polveri ed anche in questo caso il legno non va molto bene.
L'alluminio. con i giusti alleggerimenti, potrebbe fornire le giuste garanzie. Sono in attesa di una risposta per un tubo di alluminio di diametro 500mm spessore 5mm...
Staremo a vedere.
Un grazie a tutti quelli che continueranno a fornire il loro importantissimo contributo. Rimango sempre un Neofita, soprattutto sul Campo.
Saluti