ciao Laura
il problema non è il materiale della vite ma l'angolo di incidenza della stessa sulla superficie su cui spinge. Se guardi la foto di pagina 7 e 'togli' il cuneo, vedi che la vite 'spinge' con un angolo di circa 45°, ed è questo ne che causa la durezza.... la vite tende a scivolare in basso e questa flessione viene sostenuta solo dal filetto femmina della forcella, che tra parentesi è fatta di un pessimo alluminio.....
Potresti anche mettere una vite in acciaio temprato e rettificato, ma non è la vite il problema.
Anzi, potrebbe peggiorare la condizione e portare ad una prematura dipartita del suddetto filetto femmina....
ciao Andrea
si si, se la fanno pagare mooolto bene. Daltronde se non te li puoi fare te li devi comprare....
Ho lavorato per 14 anni con i CNC e quando vedo delle piastre di alluminio semplicemente fresate e forate a 150€ (quando ad occhio e croce verrebbero 20€ materiale compreso) non posso non immaginare il tipo con la mascherina nera, il sacco marrone in spalla e la maglietta con 126-621 sul petto
andreaconsole ha scritto:
beh, insomma, non è che basti una graffetta e un elastico
vero, non è per tutti... serve un minimo di attrezzatura ma è roba poco costosa: qualche punta ed il maschio, tutto facilmente reperibile....
io ho usato un quadrotto di inox (probabilmente AISI420 visto come 'rispondeva' tenacemente alla fresatura

) ma se usi l'ottone, con un seghetto ed un trapano ce la fai.... non serve questa grandissima precisione. l'importante è che la faccia su cui spingi sia ragionevolmente perpendicolare alla vite; poi che la superficie sia fresata, rettificata o finita a lima non conta molto.
J