fabio_bocci ha scritto:
Una cosa non esclude l'altra, spesso vanno messe in atto tutte le soluzioni. Quella del pavimento però è quasi obbligatoria. Se si fa una soletta di 3 - 4 centimetri con l'autolivellante poi viene anche perfettamente in piano. Va messo uno spessore attorno in modo che la parte rialzata non tocchi le pareti.
Per combinazone a me l'idea dell'autolivellante era venuta già recentemente, e quindi avevo iniziato a cercare su Internet. Ho letto però che la maggior parte di autolivellanti è controindicata in caso di infiltrazioni di umidità (che è esattamente il mio problema).
Un'altra soluzione che mi era venuta in mente era di usare una pavimentazione per esterni di "mattonelle" di legno di 30x30 cm tipo queste:
http://www.ikea.com/it/it/catalog/products/20165486/le quali hanno sotto un'"intelaiatura" di plastica che permette di incastrarle una con l'altra e di mantenerle sollevate dalla superficie su cui poggiano, il che consentirebbe di creare un'intercapedine mantenendo quindi arieggiato il pavimento in cemento in modo da limitare il ristagno d'acqua. A me sembra non sembra un'idea malvagia anche se ho qualche dubbio sulla durata di questa soluzione. Voi che cosa ne pensate? Ha un senso oppure no?