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Autore Messaggio
MessaggioInviato: mercoledì 30 maggio 2012, 11:29 
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Iscritto il: lunedì 21 maggio 2012, 15:13
Messaggi: 20
Da bambino giocavo con gli amici a fare la guerra, che poi tutto si risolveva in laccio di palline con le cerbottane. Eravamo costituiti in diversi gruppi rivali, ed il mio gruppo aveva la prerogativa di essersi impossessato di una piccola baita, costruita come deposito legna, ma costruita completamente di lamiera . li potevamo rifugiarsi nei momenti “difficili” ben nascosti dagli altri. Dentro questa baita o meglio casotto, regnava il buio più assoluto intervallato da qualche piccolo foro della lamiera.
Ebbene ho fatto la scoperta che se mettevo un vetro smerigliato poco distante dal foro vedevo tutte le scene esterne anche se capovolte e con una buona risoluzione.
Quindi potevo vedere anche i nemici che si avvicinavano.
Questa soluzione del miniforo è un sistema che si può utilizzare anche per costruire un telescopio per vedere il sole. Un foro anche piccolissimo funziona bene per una fonte luminosissima come il sole.
Se in cima ad un tubo di due metri facciamo un buco di un decimo di millimetro, si formerà a due metri di distanza, e cioè dall’altra parte del tubo un immagine di poco più di 1 cm con una buona risoluzione, che se ingrandita con un oculare vi permetterà di vedere le macchie senza bisogno di filtri affumicati.
Per reperire il tubo è sufficiente andare in un magazzino di edilizia, dove troverete già dei tubi di due metri di lunghezza di plastica e quindi leggeri.
.
Poi per il resto dovrete industriarvi per poter fissare l’oculare dall’altra parte.
Rispetto alla lente il piccolo buco non ha bisogno della messa a fuoco per far scorrere l’oculare.
Anche il buco di un 0,2 mm è sufficiente per ottenere una discreta risoluzione.
Poi dovrete industriarvi nel creare un supporto al tubo in modo che si possa orientare come si vuole.
Per questo ci sono vari sistemi ma lascio alla vostra inventività la risoluzione del problema.


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MessaggioInviato: mercoledì 30 maggio 2012, 11:54 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:08
Messaggi: 9618
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Fotografo
E' il foro stenopeico!

La sua scoperta risale al tempo dei tempi e per quello che so, in pieno
Rinascimento, ma anche prima, veniva utilizzato dai pittori per riprodurre
le scene esterne ad una "camera obscura" filtrata attraverso appunto
il foro stenopeico.

Per quanto riguarda l'osservazione solare me ne guarderei per bene dal
continuare ad osservare il Sole in questo modo!


Nonostante il foro stenopeico sembra assorbire molta luce solare, assolutamente
NON assorbe, ne tanto meno filtra i raggi solari, quelli dannosi alla
vista!!!

Quindi eviterei nel modo più assoluto questa pratica di osservare il Sole
con il foro stenopeico: è realmente dannoso per la vista!!!
Cari saluti,

Danilo Pivato

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MessaggioInviato: mercoledì 30 maggio 2012, 12:08 
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Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2006, 0:42
Messaggi: 27057
Località: 41°N 16°E
Tipo di Astrofilo: Visualista
Assolutamente quoto Danilo.
Il problema del guardare direttamente la luce solare non è tanto l'intensità, quanto i raggi ultravioletti della nostra Stella, che entrano anche da un foro piccolo 0.2mm.
Per proteggere la salute dei nostri occhi è necessario prendere i provvedimenti opportuni e mettere davanti a qualsiasi obiettivo o telescopio la giusta protezione.
L'astrosolar è economico e svolge il suo dovere.

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volpetta.com
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MessaggioInviato: mercoledì 30 maggio 2012, 12:28 
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Iscritto il: venerdì 19 novembre 2010, 21:36
Messaggi: 2346
Località: Roma - Frosinone
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Ammesso e non concesso che gli UV come gli IR possano danneggiare l'occhio, è sempre meglio evitare, si avrebbe una risoluzione insufficente a godere di qualsiasi dettaglio. Ciò non toglie nulla al bello della sperimentazione didattica.

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Stefano

http://www.montesangiovanni.altervista.org/
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QHY8_QHY9_DMK21 618AU_2x FW QHY 2"_TS Optics Drawer 2" a cassetto
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MessaggioInviato: mercoledì 30 maggio 2012, 12:32 
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Iscritto il: sabato 11 febbraio 2006, 12:43
Messaggi: 16148
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Giusto per fare tripletta sul "WARNING", concordo con gli interventi precedenti, quello che puo danneggiare la vista sono sopratutto le lunghezze d'onda non visibili ovvero gli ultravioletti (molto "penetranti") e gli infrarossi (quelli che "scaldano"), quindo gli UNICI modi sicuri di osservare il Sole sono tramite un opportuno filtro (che quindi elimini totalmente o riduca a livelli di sicurezza anche gli UV e gli IR) ed i metodi "indiretti" ovvero dove non si guarda direttamente la nostra stella (ad esempio come il metodo della proiezione), tutti gli altri metodi sono pericolosi.

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Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.


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MessaggioInviato: mercoledì 30 maggio 2012, 14:23 
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Iscritto il: giovedì 27 agosto 2009, 22:10
Messaggi: 1227
... Beh, ma mica si guarda DIRETTAMENTE NEL FORO! :roll: ... Il foro proietta l'immagine della nostra stella, nè più nè meno come qualsiasi altro obiettivo. Guardate qua: viewtopic.php?f=15&t=43039&sid=405c20e38beeb3cd42c44ce3190885d2... Tra l'altro funziona splendidamente anche per le eclissi... :wink:

EDIT: intendo dire: non è possibile la visione diretta con oculare, nemmeno da un forellino così piccolo. Rimane troppo pericoloso, per quanto la radiazione si disperda. Molto più comdo uno specchietto che rinvia il fascio di luce in una stanza buia, anche molto lontana, nella quale si può in tutta sicurezza raccogliere su uno schermo bianco un'immagine del Sole anche di 12 cm di diametro come ho fatto io...

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Ultima modifica di Andrea75 il mercoledì 30 maggio 2012, 14:28, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: mercoledì 30 maggio 2012, 14:25 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:41
Messaggi: 23667
da come descritto nel primo post, invece, si usa l'oculare proprio per guardare, direttamente, la luce proveniente dal foro.... e tal pratica, come già detto, è assolutamente sconsigliabile.

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MessaggioInviato: mercoledì 30 maggio 2012, 14:28 
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... Appunto...

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MessaggioInviato: mercoledì 30 maggio 2012, 14:28 
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Iscritto il: venerdì 19 novembre 2010, 21:36
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Località: Roma - Frosinone
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In proiezione tipo camera oscura antica non hai problemi di pericolo, ma il dettaglio rimane quello di un'obbiettivo da 1mm di diametro, le eclissi si vedono bene proiettate sul terreno anche attraverso le foglie degli alberi, ma da qui al dettaglio delle macchie solari ci passa. :wink:

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MessaggioInviato: mercoledì 30 maggio 2012, 15:06 
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Messaggi: 20
Danilo Pivato ha scritto:
E' il foro stenopeico!

La sua scoperta risale al tempo dei tempi e per quello che so, in pieno
Rinascimento, ma anche prima, veniva utilizzato dai pittori per riprodurre
le scene esterne ad una "camera obscura" filtrata attraverso appunto
il foro stenopeico.

Per quanto riguarda l'osservazione solare me ne guarderei per bene dal
continuare ad osservare il Sole in questo modo!


Nonostante il foro stenopeico sembra assorbire molta luce solare, assolutamente
NON assorbe, ne tanto meno filtra i raggi solari, quelli dannosi alla
vista!!!

Quindi eviterei nel modo più assoluto questa pratica di osservare il Sole
con il foro stenopeico: è realmente dannoso per la vista!!!
Cari saluti,

Danilo Pivato


Grazie di avermi ricordato il nome del foro, ce l’avevo sulla lingua, ma proprio non mi veniva.
Quello che mi stupisco è che lei si sia tanto preoccupato di sconsigliare di fare un simile strumento perché potrebbe essere dannoso, quando bastava suggerire di applicare all’oculare un filtro che riducesse l’intensità della fonte e che trattenesse gli ultravioletti.
Faccio comunque presente che io ho consigliato un foro di 1 decimo di millimetro, e con un tale foro il cerchio solare a 2 metri è veramente debolissimo e si può osservare ad occhio nudo.
Comunque per precauzione si possono sempre inforcare degli occhiali da sole.
E’ utile che il foro sia regolare, a tal proposito si può prendere una plastica nera come quella che talvolta hanno i contenitori dei dischetti DVD, con una grossa forbice si ritaglia in tondo in modo che si possa fissare all’inizio del tubo, poi, una volta fissato, si prende un ago, si arroventa con la fiamma del gas, e poi si procede nel fare il foro che deve essere piccolissimo, come già detto 1 decimo di millimetro.
E’ utile che il foro sia esattamente al centro del cerchio.
Chiaramente non avrete un immagine precisa come con la lente o con lo specchio, perché il foro stenopeico avrebbe un fuoco perfetto praticamente all’infinito, per cui se usate un tubo di tre metri avrete una risoluzione ancora maggiore, ma una luminosità minore.
E quall’è questa risoluzione? Calcolate che se il diametro del sole che vi si presenta a due metri è di 1 cm ed il foro era di 1 decimo di millimetro, il diametro del foro ci stà 100 volte nel diametro solare e l’immagine (esempio una macchia) deve essere di almeno il 2% del diametro solare per essere vista.
Pertanto si possono vedere macchie abbastanza piccole, spendendo 15 euro per il tubo e rimediando un oculare che avete in casa, magari da un vecchio binocolo.
E mi raccomando, mettetevi gli occhiali da sole belli forti. ( se non dò questo consiglio vengo sgridato)

http://www.youtube.com/watch?v=C9sPFCuOzco

Pongo questa immagine perchè sono sempre stato appassionato di fonti luminose, oltre che di astronomia e telescopi. Quì potrete vedere abbinati un laser rosso ed un faro da 10 milioni di lumen. La fonte luminosa è a circa 100 metri di distanza. Il fruscio che si sente all'inizio dipende dalla luce laser quando impatta sul sensore della telecamera, per questo ho subito dopo introdotto una musica, la prima che ho trovato. Un amico mi ha detto " Sei impazzito, vuoi rovinare il sensore". Ma pare comunque che non si sia rovinato


Ultima modifica di SauroClaudio il mercoledì 30 maggio 2012, 15:17, modificato 1 volta in totale.

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