LorenzoM ha scritto:
Non avrei mai il coraggio di tentare una simile impresa su un filtro halfa, ma giuro che se qualcuno iniziasse a commercializzarli sarei il primo a comprarli
per la parafocalità si può veramente usare uno spessore di vetro, l'unico dubbio se si può fare qualcosa per evitare quella zona più scura!!
Ciao Lorenzo, spero anch'io che qualche costruttore possa decidere di commercializzare un simile filtro. A tal proposito mi sono preso la briga di scrivere una mail ad Astronomik, la quale mi ha gentilmente riposto che al momento non hanno prodotti simili, ma non è detto che questa soluzione possa essere presa in seria considerazione per prodotti futuri. Per quanto riguarda la "zona più scura" penso che si possa ridurre drasticamente o addirittura eliminare, in quanto se guardi attentamente le foto di spiegazione si evince che è stata utilizzata una fresa che per liberare il sensore guida deve
necessariamente "affondare" più del necessario. Nella prova che ho eseguito è stato utilizzato un disco da taglio che mi ha permesso di fare una tacca perfettamente rettangolare. Inoltre le camere che utilizzano il TC237 hanno una distanza di 2,6mm dal sensore principale contro i 1,55mm del 211 utilizzato nel tutorial.
fulvio mete ha scritto:
Preferisco sinceramente la guide head (che posseggo) e che funziona bene, senza problemi di sorta.
Ciao Fulvio, credo che in giro ci siano ancora molte camere senza il guide port (come la mia), inoltre chi utilizza un AO-7 con un guide head può scordarsi di utilizzare qualsiasi riduttore di focale. Concordo sul fatto che questa modifica non è affatto semplice e non per tutti, ma se fatta a regola d'arte potrebbe risolvere i problemi sopra citati. Ora devo solo convincermi che nella peggiore delle ipotesi 115 Euro "buttati", forse, non mi cambiano la vita. Ma se funzionasse?...
Marco