Raffreddare una reflex digitale

Franco Sgueglia

Sono consapevole che apparirà bizzarro come sistema e , sicuramente ,
un po " ingombrante " ; ma quando lo realizzai
mi sollevò da diversi problemi legati alla temperatura , in particolar
modo d'estate .
La mia vecchia Canon D60 , infatti , soffriva molto piu
delle sue attuali discendenti di noise durante le lunghe esposizioni . Quando poi la temperatura fuori superava i 10 gradi centigradi
il rumore mangiava tutto peggio di un buco nero supermassiccio !

Mi vidi costretto a realizzare qualcosa .

questo contenitore : http://www.franco-sgueglia.com/cold_box.htm

accoglieva il corpo macchina e tramite un naso 2" che prolungava l'attacco a T , consentiva al tutto di attaccarsi al focheggiatore .
Certo il focheggiatore doveva essere robusto per reggere 1.750 grammi
di peso tra corpo macchina e box di raffreddamento .
Peso che però e' normale ritrovare se si somma una camera CCd , ruota portafiltri , etc...

Il funzionamento e' basato sul condizionamento Aria Aria raffreddata da una cella di peltier e mossa all'interno attraverso una ventolina.
L'alimentazione e' fornita da un alimentatore economico per PC.
L'interno e' in materiale isolante (polipropilene) , l'esterno
in lamina d'alluminio .
Il delta termico assicurato era intorno ai 25 gradi C .

Pilolli

Bellissima davvero.
Ma 1750g compresa la macchina o solo la scatola?

Mi hai messo in testa un'idea malsana ma la mia dovrebbe per forza essere meno pesante...

Franco Sgueglia

Il peso include il corpo macchina .....

Una realizzazione analoga l'ho vista da qualche parte fatta utilizzando una sacca di quelle per tenere i surgelati quando si fa la spesa

Anche la parte del raffreddamento può essere spostata tutta altrove riducendo di paracchio i pesi , lasciando soltato una "cold plate" reaffreddata a liquido nel box o nella "busta"

Italo

Si, un frigorifero per auto!
Però c'é sempre la possibilità che qualche tipo di reflex non sia prevista per temperature così basse e si rifiuti di funzionare elettronicamente o meccanicamente. Ci sono anche da verificare eventuali problemi di condensa nella zona della finestra ottica.
L'idea però mi stuzzica, ma la vedrei meglio con una delle recenti compatte APS, in queste condizioni il sistema reflex non può essere di nessuna utilità, anzi può essere d'impaccio per il maggiore peso e ingombro.

Renzo

La Canon Eos 300D si blocca a -5° (almeno la mia). Per farla ripartire le ho dovuto mettere un cappello di lana intorno (non ridete è proprio vero!!!)

Italo

Renzo_Del_Rosso ha scritto:

La Canon Eos 300D si blocca a -5° (almeno la mia). Per farla ripartire le ho dovuto mettere un cappello di lana intorno (non ridete è proprio vero!!!)

Potrebbe essere una questione di stress delle pile! Riprova con l'alimentatore (se previsto) o comunque con alimentazione esterna.

Renzo

Non credo. Usavo doppie pile e appena caricate montate sul batetry pack che mi consentono un uso continuo per oltre una notte.
Dopo il blocco ho portato la macchina in casa e ho sostituito le due batterie con una terza (la macchina funziona anche con una sola) anch'essa ben carica e calda perché in casa.
Non funzionava.
Dopo qualche minuto in casa ha ripreso a funzionare regolarmente e con il cappellino addosso non ha dato più problemi.
L'alimentazione esterna non è prevista se non con un aggiuntivo particolare che funziona a 220V e costa un bel po' di euro.

Italo

Cita:

anch'essa ben carica e calda perché in casa.
Non funzionava.

Allora deve essere proprio qualche sezione hardware che va il letargo.
Comunque, se avesse il foro con la presa per alimentazione esterna, basterebbe un qualsiasi alimentatore stabilizzato da pochi euro che desse l'esatta tensione rispettando le polarità nella spina. Oppure con la stessa spina collegata con un cavo a un set di pile da tenersi al calduccio in tasca.
Ma penso che ormai se ne riparlerà a fine anno.

Franco Sgueglia

La mia ex 20d reggeva temperature fino a -10
gradi (non l'ho mai utilizzata con le pile ma solo con l'alimentatore) , e anche la D60 l'ho usata a -8
e nessun problema .
Il raffreddamento non serve tanto a portarle a temperature da brivido che possono compromettere la meccanica o far crepare lo specchio , ma a tenerle a temperature sufficientemente basse ( intorno allo 0) anche quando fuori fa caldo .

Italo non e' una questione di reflex o compatte iu8 sto parlando di macchine digitali)....
intanto la compatta non ha l'ottica removibile il che la rende inutilizzabile per foto a lunga esposizione , non conosco compatte con la posa B , e anche se avessere la posa B non ne conosco nessuna il cui rumore possa reggere le esposizioni tipiche per il deepsky.

Dici che pesa troppo?

L'attualem mia camera ccd dedicata SBig st8xme , con ruota porta filtri , filtri e focheggiatore ,pesa circa 2.5 kg ( e non c'e' l'ottica adattiva!!).

Renzo

C'è da dire che queste macchine fotografiche non sono previste per lavorare in condizioni di tempearature così bassa. Non ho sottomano il libretto di istruzioni ma sicuramente il range operativo non arriva, nella parte inferiore, a 0°

L'uso che ne facciamo noi in astronomia è indubbiamente una forzatura (con buoni risultati ho visto in giro) ma non è l'uso per cui la macchina è stata studiata così come le webcam non sono nate per fare fotografie di galassie, sia che vengano modificate o no (le webcam ovviamente, non le galassie).
Sfruttiamo ciò che abbiamo a disposizione, spremiamolo al massimo e accettiamone serenamente i limti.

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