Virginio Tonello ha scritto:
Ciao Danilo io farei in altro modo: partendo dal presupposto che il mini PC abbia una spina collegata alla presa 220.
Serve una scatolina con un cavo e spina e un cavo e presa uguale a quella del PC. In pratica si interrompe l'alimentazione del PC con un contatto di un relè 220V a.c. Il relè si eccita con il contatto di Arduino con un impulso OFF-ON-OFF (deve funzionare come un pulsante). Quando il contatto di Arduino apre il relè rimane autoalimentato mediante il proprio contatto. Se manca il '220V' il relè apre il circuito e lo richiude solo ...con Arduino.
Ti metto lo schemetto fatto al volo, ciao.

Mi ero dimenticato di un contatto.

Ciao Virginio, grazie per essere intervenuto. Ok, però come comanderei l'accensione/spegnimento del mini-pc da remoto?
ippogrifo ha scritto:
Ciao Danilo.
Giustamente Virginio ti propone dei sistemi ad auto-ritenuta che non si ripristinano al ritorno della tensione.
Ma, proprio per capire meglio, attualmente sei messo così?
Ciao Ippo, forse non sono stato chiaro, in realtà vorrei accendere/segnere il mini-computer che gestisce l'intero osservatorio, comandando l'accensione/spengimento da remoto.
onda_lunga ha scritto:
Ciao, potresti utilizzare una presa intelligente (io utilizzo quelle della Sonoff) dove tramite app puoi decidere se in caso di black out in quale stato deve stare l'interruttore una volta che ritorna l'alimentazione. Dallo smartphone puoi accendere e spegnere la presa quando vuoi oltre a creare delle routine di accensione e spegnimento.

Grazie anche a te per l'intervento. Conosco bene quelle prese "intelligenti", purtroppo non assolvono al problema dell'accensione meccanica del pulsante, quale è quello on/off del mini-computer
Simone Martina ha scritto:
Buongiorno, leggo questa conversazione e mi vengono in mente un po' di domande:
- Perché nessuno parla di UPS? Perché lo spegnimento del PC in caso di mancanza di corrente può lasciare l'osservatorio aperto e l'HD corrotto. Secondo me questo è il primo problema da risolvere.
- Danilo, che razza di MiniPC usi? Non posso credere che nel 2020 esistano ancora BIOS che non permettono la riaccensione in caso di power-loss. Io in osservatorio ho un HP 5800 di 10 anni fa ed è dotato di questa funzione.
- Arduino UNO è un attuatore, poco più che una scheda I/O; per qualunque cosa gli facciate fare "a lungo termine", tenete conto che millis() va in overflow dopo 50 giorni. Io per fare "monitoraggio" uso Raspberry PI
Simone hai ragione da vendere! Davo per scontato che l'UPS fosse già presente. L'UPS dell'Osservatorio, logicamente, è a monte di tutto l'apparato elettronico, pertanto nel caso in cui andasse via la corrente è potente al punto tale di assolvere nel tempo necessario, a compiere quelle operazioni fondamentali per mettere in sicurezza: cupola, shutter, montatura, ccd ecc.
Per quanto riguarda il Bios del mini-pc in due abbiamo provato a cercare la funzione che chiami "power-loss", senza uscirne a capo! Ci riproverò la prossimo volta anche perchè il Bios del mini-pc in osservatorio è quanto di più contorto che ho visto in vita mia! Comunque a parte questa funzione che si attiva quando va via la corrente e riaccende il pc quando ritorna, desideravo comandare - indipendentemente - l'accensione del mini-pc da remoto.
L'Arduino invece con l'ausilio della scheda relè, è chiamato in causa per accendere/spegnere la montatura equatoriale che ha la prerogativa di poter essere accesa soltanto per mezzo di due pressioni - distanziate di una frazione di secondo - sul suo pulsante on/off. Soltanto in questo modo ora (e dico finalmente!) da remoto posso accendere/spengere la montatura.
Per farla breve, indipendentemente da quanto elencato sopra, il mio desiderio sarebbe quello di accendere il mini-pc da remoto, in quanto, quando il mini-pc non è in uso, preferirei che fosse spento.