Premessa.
In previsione di un viaggio aereo per le prossime vacanze estive, per completare il mio setup da "bagaglio a mano", mi volevo dotare di un piccolo prisma di Herschel da infilare nello zainetto che accompagnerà la valigetta.
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Valigia tele ter 08 web.jpg [ 289.68 KiB | Osservato 6740 volte ]
Quindi considerato che non ci penso nemmeno a spendere 150/180 € per il Lunt ed avendo deciso per un budget di max 15 €, mi sono procurato a pochi spiccioli il classico diagonale prismatico celestron da 31,8 mm che voglio trasformare in una sorta di prisma di herschel "girando" il prisma secondo il seguente schema (il terzo esempio nell'immagine).
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SolarEyepieces.png [ 39.58 KiB | Osservato 6740 volte ]
Ora so che questo prismino non è il massimo sia otticamente che meccanicamente, ma visto quanto l'ho pagato, se la trasformazione risulterà una schifezza, fà nulla e continuerò con l'astrosolar (almeno mi sarò divertito a sperimentare).

Comunque mi servono alcune dritte da chi s'intende di queste cose, innanzitutto ecco l'aggeggio smontato...
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Diagonale prismatico smontato 01.JPG [ 330.89 KiB | Osservato 6740 volte ]
1 - Prisma, è in ottime condizioni, nessuna macchia, graffio o scheggiatura, la faccia dell'ipotenusa misura 47,9 x 34,2 mm le facce dei due cateti sono dei quadrati di 34,2 mm di lato, mentre l'altezza (l'apotema) è 24,6 mm;
2 - lo chassis è uno "stampato" in plastica dura con pareti di 4 e 5 mm di spessore;
3 - rettangolino di "carta bollata" che fa da "sospensione" per il prisma;
4 - sotto la carta bollata vi è una molla a "V" che preme tra piastra e prisma, serve a mantererlo in posizione (se ci riesce
);
5 - rettangolino di cartoncino nero posto sull'ipotenusa del prisma con la funzione di antiriflesso;
6 - piastra di chiusura in metallo;
7 - portaoculari in alluminio (con ben due viti a 120°
);
8 - barilotto, anch'esso in alluminio;
9 - tappi (oltre alle 4 viti di fissaggio della piastra di chiusura).
questo è tutto.
Ora ho già due zanche in metallo con due fori alle estremità che sagomerò a "V" ed avviterò tramite le stesse viti di chiusura della piastra per bloccare il prisma "ivertito", visto che le dimesioni dell'ipotenusa del prisma sono inferiori a quelle dell'alloggiamento delle chassis (47,9 x 34,2 mm contro 50,8 x 34,6 mm), ho già previsto di fare degli spessori in balsa per incastrare correttamente il prisma.
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Diagonale prismatico smontato 02.JPG [ 289.37 KiB | Osservato 6740 volte ]
Quindi dalla parte meccanica non dovrei avere problemi, i consigli che vi chiedo riguardano alcuni particolari e sono:
- visto che le pareti interne dello chassis sono in plastica lucida, pensate sia meglio dipingerle con vernice nera opaca (nel caso avrei quella da modellismo della tamiya che è perfettamente opaca), oppure è un'accortezza inutile?
- La mascherina in balsa che preparerò per incastrare il prisma allo chassis è utile che la vernici di bianco o anche questa è un'accortezza inutile?
- Varie ed eventuali, avete ulteriori consigli o criticità che non ho preso in considerazione in merito a questa modifica?
Grazie.