dogstar ha scritto:
Caro Roberto il telescopio che hai costruito è molto bello, anche dal punto di vista estetico, e ti faccio i complimenti perchè hai realizzato qualcosa di tuo (anche se comprando molti pezzi da northek)
ma la tua affermazione di impossibilità è smentita dai fatti: il gladio è più grande del tuo e non pesa 36kg! ne pesa DODICI!!!!
Comunque considera che il Gladio è veramente minimalista quanto a meccanica e non ha la cella del primario.
Dal poco che ne so io i Cassegrain classici e i Ritchey-Chretien, a differenza di un Dall-kirkham e credo anche di uno Schmidt-Cassegrain, sono molto sensibili alla corretta distanza tra primario e secondario (per la posizione del fuoco e per evitare di introdurre nuovamente aberrazioni) e alla scollimazione. La perfetta collimazione è fondamentale.
Collimare e mantenere collimati (in tutte le posizioni che il telescopio può assumere) gli specchi, tra l'altro in diametri come vorresti tu di almeno 350mm, grandi e pesanti è un'impresa difficilissima.
La meccanica della cella del primario e del secondario e il traliccio costano molto, molto più dell'ottica. A proposito i prezzi di Zen sono Iva esclusa.
Insomma il Newton è il più facile da costruire, il DK ce la fai, il Cassegrain di grande diametro è davvero molto difficile.
Ho trovato in particolare questi topic, forse li avrai già letti
http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=3&t=23898 Boetto, Bigatti (e Forghieri) sono la Northek.
http://www.trekportal.it/coelestis/showthread.php?t=44562 (spero non sia vietato).
Infine, per rispondere ad una tua domanda di un altro topic, credo che i RC GSO costano poco perchè sono strumenti commerciali di massa (che godono anche delle economie di scala) che risparmiano sui materiali e sulla qualità di lavorazione delle ottiche rispetto a strumenti top e alla meccanica che si riflette sulla facilità della collimazione.
Non c'entra col discorso, ho trovato il
test del VMC 260L.