Ieri sera c'è stato finalmente il cielo sereno, così ho iniziato ad usare il binoscopio.
Ho utilizzato una coppia di oculari flatfield da27mm, che mi restituiscono un ingrandimento di 37x e un campo reale di 1,4°.
La messa a fuoco è elicoidale su singolo portaoculari: per trovare il giusto fuoco in entrambi gli occhi mi ci è voluto un po' di esercizio.
L'allineamento tra i due prismi è molto veloce per il tramite delle due mopoline sotto i prismi: una muove su/giù, l'altra dx/sx e in pochissimo si trova l'allineamento tra i due fasci ottici.
Le ottiche sono due doppietti istar di 127mm aperti a f7 per una focale risultante di 1000mm. Il residuo cromatico di giorno è abbastanza netto, di sera sulle stelle non si nota.
Il telescopio destro mi pare abbia un po' di astigmatismo, devo capire se è imputabile al doppietto o al prisma. A bassi ingrandimenti, si riesce comunque a fondere le immagini bene.
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Ho installato l'ingegnosa montatura su una colonnina skywatcher che si comporta molto meglio del treppiede eq6 che mi hanno dato in dotazione: lo smorzamento delle vibrazioni è istantaneo. Mi riservo di provarlo ad elevati ingrandimenti, quando ci sarà la luna. Il movimento è molto dolce sia in altezza sia in azimut, senza atrito statico: veramente un capolavoro! Il tutto è agevolato da una comoda maniglia retrostante che afferrata con due mani, fa muovere il binoscopio come se fosse una mitragliatrice cosmica, al grido di "alabarda spaziale!".