Ecchime!
massimoboe ha scritto:
si ahahah una cima di rapa.

ehehe
Veniamo a noi, diciamo che per ora elementi e idee per buttare giù qualcosina forse ce l'abbiamo: in I approssimazione l'idea sul materiale è resina epossidica, di opportuna formulazione.
L'obiettivo è ottenere un manufatto di caratteristiche almeno confrontabili rispetto a quelle in vetro.
In particolare il manufatto deve presentare le seguenti peculiarità:
1) Superficie parabolica con profilo possibilmente, poco dissimile da quello di progetto;
2) Un certo grado di " levigatezza " superficiale;
3) Basso coefficiente di dilatazione termica;
Il tutto deve presentare uno o più, dei seguenti vantaggi :
a) facilità di produzione;
b) velocità di produzione;
c) facile realizzazione di manufatti a larghi diametri;
d) facile reperibilità del materiale di base del manufatto;
e) leggerezza;
f) qualità ottica apprezzabile;
g) campi d'impiego;
h) bassi costi;
Ci siamo fino a quì?
Intanto sto rimediando un pò di materiale di recupero, così per buttare giù un mini prototipino, quando poi ho tutto il materiale per la realizzazione del sistema posto tutto ( intanto "vedo" che non ho il tag per inviare img

).
La mia idea è questa: partendo dall'ipotesi che, non ci sia un materiale che possa rispondere contemporaneamente a tutte le nostre esigenze, " conferire " ad ogni strato, fatto di un'opportuno materiale, un compito ben preciso. Altra idea è quella di progettare un sistema reticolare ( di opportuno materiale ) posto al di sotto dello "strato" parabolico, però come se fosse un tutt'uno.
Domanda: Massimo, il vectran ( o il carbonio ) messo all'interno, sulla base della centrifuga,tanto pe capisse? Quello che tu leggesti in quell'articolo, a ricordo, non è che era tipo incollato?Cioè c'era uno strato di un tipo di colla che faceva da " intermediario"? Se ti ricordi o cmq secondo te come deve essere fatta questa parte?
Ciao, Helio