Dopo aver letto 38 pagine di 3d non posso che fare i colmplimenti a questo gruppo per la capacita' di affrontare e risolvere brillantemente i problemi man mano che si presentano!
Stimolato da un amico del Forum, Fabiomax, ho pensato di affrontare il problema del raffreddamento in modo piu' soft, costruendo una cold box termostatata semplicenete per realizzare le dark riproducendo la temperatura della sessione fotografica.
In via sperimentale ho usato questa peltier:
http://www.futurashop.it/allegato/1560- ... t=&d=19,00alimentata con un alimentatore da banco 13.8V 10A
raffreddata da un dissipatore thermaltake:
http://www.twenga.it/prezzi-WB200-Water ... r-518450-0 in cui circola acqua forzata con una pompa a 12v
e regolato dal termostato sempre della futura elettronica Cod. 8220-VM148
Sul lato freddo e' applicato un dissipatore in alluminio con una ventola che diffonde il freddo all'interno di una scatola in polistirolo di 1.5 cm di spessore ( ex trasporto mozzarelle di bufala

)
La pasta termica di accoppiamento e' la Arctic Silver 5
Il sistema dimostra alle prime prove un delta T di circa -28 (27° esterni - 1° interni) dopo mezzora di funzionamento, il che mi sta piu' che bene tuttavia il mio problema e' il termostato il quale da' un'inerzia termica di +o- 3.5 gradi con una frequenza di circa 3 minuti.
Vorrei avere il vostro parere in merito ad alcune questioni:
1) data la massa della Canon 350D ritengo che il sensore avra' comunque una temperatura "abbastanza" costante ( voi che ne pensate?) , in ogni caso potreste mandarmi un link di un termostato/controller piu' preciso gia' bell'e fatto?
2) la costanza dell'alimentatore (13.8V10A) puo diminuire il rendimento della peltier e/o la sua durata di vita? Se si, dove trovo in commercio ( non ho tanta fantasia di assemblaggio elettronico

) un alimentatore piu' adatto?
Un grazie e buon lavoro a tutti.
Giancarlo Erriquez