transalp ha scritto:
forse dico una cosa banale ed ovvia...contattare e/o affidarsi ad un trasportatore avio internazionale risolverebbe ogni problema e dubbi
Renato C ha scritto:
Dopo il tuo arrivo alla data che avrai scelto il corriere ti consegnerà il collo. (puoi concordare l'orario).
Per un trasporto
una tantum certo, per fare l'astrofilo itinerante un po' meno
Angelo Cutolo ha scritto:
Dimenticavo una soluzione piu semplice e casereccia oltre che aeroportualmente piu "sicura", prendi un kg di...
Semplice e funzionale... potrebbe essere la soluzione definitiva (anche se detto dalla Germania fa sempre un brutto effetto)
E le staffe poi le posso perfino montare usando i tasselli
GiulioT ha scritto:
Il tuo unico insormontabile problema del contenimento delle dimensioni per trasportabilità è proprio la sfera come cassa del primario.
Grazie Giulio per i suggerimenti e il conforto di un'esperienza diretta. Anche se complicato, pare che alla fine si riesca a passare, dunque. Dover lasciare il telescopio in aeroporto sarebbe ovviamente una tragedia...
Buona anche l'idea delle foto.
Mi sento solo di contraddirti sulle dimensioni: a differenza degli enormi ballscope che si vedono in giro, io ho messo il 300 in una semisfera da 45cm e penso di poterlo fare anche in una di 36, quindi compatibile con la dimensione di un bagaglio a mano. Rimarrebbe giusto lo spazio per il castello del secondario, che come vedi dal progetto e' anch'esso molto compatto.
fabio_bocci ha scritto:
A quel punto ti fai fare tutta la mezza sfera da un marmista in marmo di Carrara, poi all'aeroporto dici che è un'opera d'arte moderna.
