stefanovezzosi ha scritto:
Vorrei anche aggiungere, dalle rimembranze del corso di Fisica Tecnica e dalla pratica, che i tubi in fibra di carbonio sono molto interessanti perchè indipendentemente dal dT a cui sono sottoposti si deformano pochissimo, e scaldando poco sono dei buoni isolanti per preservare persone e cose dal calore a cui sono sottoposti (da qui le marmitte per moto, non per auto !!!!!!).
L'insensibilità termica permette una grande stabilità, soprattutto a livello di fuoco, visto che dipende dalla distanza dagli specchi primario e secondario. Ovviamente la "saggezza" dice di usarli in ambienti aperti e con ventilazione forzata, non per rifrattori e SCT (come il commercio vuole) - in passato, su sistemi con prestazioni di un certo livello e con rapporti focali critici si usava intubare l'ottica in tubi di alluminio per facilitarne l'adattamento termico, e si separava primario e secondario usando un set di barre di invar, senza peraltro ledere le caratteristiche di inerzia termica del sistema (vedi camere Baker Nunn, FFC etc..)
Un RC con un tubo in fibra di carbonio è una scelta intelligente, un SCT molto ma molto meno causa lastra anteriore.
Anche on-line, senza scomodare troppe relazioni analitiche, si trovano decine e decine di documenti che trattano le caratteristiche termiche dei composti in fibra di carbonio.
infatti........

(scusa ma per noi fabbricanti il settore moto è equiparato a quello dello moto...), vedro di essere piu' preciso.