Darione ha scritto:
una domanda: come ti sei organizzato per la gestione della coibentazione e quindi scambio termico al fine di non dover "perdere" troppo tempo con l'acclimatazione delle ottiche?
Grazie per i complimenti! La coibentazione non è ancora finita, come si vede dalle foto. Al momento ho coibentato solo parte delle pareti con pannelli XPS da 3 cm di spessore, e devo dire che fin da subito, dati alla mano registrati dal datalogger che ho posizionato, la situazione è cambiata dal giorno alla notte! Nei giorni di caldo anomalo dei primi dell'anno c'erano 20 gradi, e con la termocamera ho scattato alla parete SUD una foto che vale più di mille parole: la parte coibentata era 2 gradi in più della temperatura ambiente, mentre quella ancora non coibentata ha raggiunto i 41 gradi...potete ben immaginare cosa possa succedere in estate senza coibentazione

come consigliato da molti nei messaggi precedenti, installerò un sistema di estrazione aria automatico con arduino che partirà al raggiungimento di una certa temperatura, tipo 30 gradi. Poi l'apertura anticipata del tetto farà il resto. Le ottiche al momento non sono installate, devo ancora finire troppe cose...coibentazione tetto, chiusura pareti con pannelli e pavimento definitivo.
Virginio Tonello ha scritto:
Il potenziometro è una resistenza variabile, può regolare una tensione e quindi la velocità di un motorino in corrente continua ma solo se di potenza ridottissima ma molto ...issima. Il motore che usi tu certamente ha una potenza indubbiamente abbastanza elevata. Non so se è in corrente continua (suppongo di si) o in alternata, forse lo hai scritto ma non ho letto il tutto. Ciao, complimenti bel lavoro.

Grazie anche a te! Hai ragione, non ho precisato. Il motore è un classico motore da cancello scorrevole, corrente 220 V alternata, con condensatore, 250 Watt. Devo anche dimensionarci un UPS tra l'altro.
Allego lo schemino che mi ha gentilmente preparato un amico con la bozza dello schema "a due potenziometri". Grazie