1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Di base mi sono studiato la distanza corretta, seguendo le istruzioni allegate al correttore ... con risultati alterni. Poi ho cambiato lo specchio e la distanza di lavoro ho dovuto cambiarla. Ho usato una prolunga regolabile. Non contento, mi son fatto un sistema che orienta il sensore. Risultati un po' buoni, un po' cattivi, mai sicuri al 100 per 100.
Spero di aver cavato il ragno dal buco e di aver chiuso con l'incertezza.

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Adesso che hai fatto dei test sulle stelle, vedi differenze significative rispetto a quando collimavi normalmente?

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Osservo con:
Dobson 450/1900, Travel-Dobson 250/1000, mini-dobson 150/600 autocostruiti

La principale differenza è che controllo meglio il risultato in tempi più brevi, con maggiore certezza.
Ho raggiunto altre volte buoni risultati, a prezzo di settimane di prove ... e poi non potevo toccare più nulla del setup, pena ricominciare tutto da capo.
Ora mi sa che posso smontare e rimontare come voglio.
Come quando sei su un cavallo e hai in mano le redini oppure no.

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Stasera, non appena ho messo fuori il tele, subito sono comparse le nubi e scomparse le stelle.
Allora sto provando delle variazioni sul tema.
Ad esempio, guardo che cosa fanno le ombre del centrino e del led mentre muovo il tele su e giù.
Sono convinto che un astrofilo bravo (non io) mi saprebbe spiegare che cosa succede.
Se l'ombra del led e l'ombra del centrino si muovono insieme rimanendo concentriche, mentre in tele cambia puntamento, che cosa vuol dire?
A dire il vero qualche simulazione teorica c'è nelle pagine precedenti ...
Sì, sono andato a vedere, quando il vertice del cedimento angolare è vicino al naso del correttore, nella pratica flette il focheggiatore o fuocheggiatore che dir si voglia. Sono elucubrazioni forse un po' troppo spinte, comunque possibili.

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Ho trovato utili questi diagrammi sull'aberrazione da Coma:

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Costanzo
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eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Quando la distanza aumenta viene introdotto astigmatismo. Interessante!

B

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WO Zenithstar 80FD 10th Anniversary (il mio gioiellino)
SW ED 120 Pro Series (oro)
SW 200 f4 (modificato "sonotube like")
Celestron Comet Catcher originale 1985
Celestron Comet Catcher 1986 (profondamente modificato per astrofotografia DSO)
Celestron Cometron Comet Catcher Junior (Bird Jones completamente ottimizzato per l'osservazione planetaria)
Newton 20 f5.6 autocostruito con specchio corretto a meno di lambda/16 (il mio migliore strumento per il planetario)

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Costanzo
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eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Chiudo il cerchio con la versione per visualisti. Ci vorrà un po' di pratica per capire se serve. In sostanza bisogna mettere ovviamente l'ombra del centrino al centro, ma anche assicurasi (mettendo mano anche al secondario) che l'ombra del crocicchio coincida con il riferimento (poco visibile nelle foto anche perché coincide). Per ora posso dire di aver verificato di avere l'asse ottico allineato a quello del fok, almeno per quanto la sensibilità del metodo possa garantire (forse non molto perché il tubo di collimazione è uno scarto da 9 cm che avevo e forse sono pochi). Per motivi di praticità realizzativa ho messo il crocicchio all'ingresso e il laser in fondo, al centro di uno schermo traslucido in policarbonato, ma il principio è sempre quello illustrato mirabilmente da Costanzo. Non ho ancora avuto un'idea su dove piazzare il pacco batterie in questo prototipo...

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{andreaconsole.altervista.org}¦ Ballscope 300/1500 DIY "John Holmes"

Una Meraviglia!

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Costanzo
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eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Bello!

Inizio subito con le domande.
Hai usato un diodo laser, giusto? Vedo che è molto piccolo, mi dici il modello o mi dai il link?
Il centrino, lo hai fatto tu (se si, come) o ne hai trovato uno già fatto o è una parte di recupero?
Ho ancora lo chassis di un vecchio oculare, privato delle lenti, magari potrei riutilizzarlo.

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Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.