Ciao, Carlo:
Cita:
Allora rientro in merito se qualcuno possibilmente Fulvio mi risponde. Se uso un DVD o CD di quelli trasparenti che si recuperano sulle pile da 50-100 DVD, sono praticamente gli stessi dei dvd-cd con lo strato riflettente, solo che manca, se si maneggiano bene senza graffiarli, danno una immagine in trasparenza molto buona.
Chiedo a questo punto, affettandone un pezzo ed intelaiandolo, come va fissato, nel senso vorrei usare un tubo di carta, con una fenditura di pochi decimi e poi "leggere" la luce passante.
Dite che sia meglio il sistema a trasparenza o a riflessione.
Ti rispondo in ora tarda, quindi assonnato, ma le domande sono semplici.
Non so quale sia la qualità ottica dei DVD da te citati, ma penso sia quella dei CDo dei DVD normali.Puoi senz'altro fare uno spettroscopio semplice con reticolo a trasmissione, ma devi tener conto dell'angolo di rifrazione dello spettro di ordine 1, 2 etc rispetto all'ordine 0, ossia l'immagine si osserva con un certo angolo, e l'angolo in questione dipende dal n° di linee per mm del "reticolo", nel senso che il primo è maggiore quanto è più elevato il secondo.
Io trovo scomodo un tale spettroscopio, tantè che ho sempre usato reticoli a riflessione. Col sole , poi, c'è il rischio maggiore di intercettare l'ordine 0, ovvero l'immagine solare: vero è che non possono aversi danni in quanto la fenditura è strettissima, ma si resta comunque abbagliati.
In conclusione, io opterei per un sistema a riflessione.
Nel caso tu voglia provare un tale sistema dovresti comunque prevedere, per avere risultati accettabili, una lente collimatrice da focheggiare sulla fenditura all'interno del tubo ed un'altra all'uscita di questo, dopo il reticolo, con un oculare , che possa basculare sull' asse ottico per osservare lo spettro .