1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è venerdì 1 agosto 2025, 7:31

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 152 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: lunedì 8 dicembre 2008, 10:55 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 13 novembre 2008, 19:13
Messaggi: 315
Località: ameglia
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
ciao a tutti

ho letto con molto interesse la vostra discussione,
non so se può esservi utile, ma a carrara si trova
il carborundum abbastanza facilmente (ed al dettaglio), perchè viene usato
per la produzione di carte abrasive per la lucidatura di marmo e pietre.
la ditta si chiama baicchi abrasivi e rifornisce le ditte del settore lapideo
di utensili legati alla lavorazione del marmo...

per la lucidatura dello specchio, se alla pece greca (troppo dura) viene aggiunta della praffina si migliora la manleabilità,
in scultura (il mio mestiere) in percentuali inverse + paraffina - pece viene usata per la realizzazione di sculture poi da fondere in bronzo, e si aggiunge alla parafffina della pece per aumentatre o diminuire la lavorabilità a seconda della temperatura ambiente.
vorrei, inoltre, realizzare degli specchi... almeno provare
pensavo di costuire, in realtà ho gia iniziato... una mirror machine...

ho scaricato grazie alle vostre indicazioni un sacco di materiale online
e se non ho capito male una zeiss lavora meglio di una draper perchè
compie movimenti circolari e non ellitici, controrotanti rispetto al piano circolare di base.... è così??????
se è così, potrebbe funzionare applicando lo stesso principio ad una draper:
se faccio lavorare la macchina con due alberi a camme invece di uno, ottengo un perfetto movimento circolare....che ne pensate....
ultima...
devo naturalmente anche costruire un apparato di foucault ed un reticolo di ronchi
che voi sappiate in italiano... si trova niente?
soprattutto che descriva come fare i test, dalle immagini online
ho capito come costruirlo, ma come si procede per il test....il mio inglese è un po scarso
dove posso comprare un reticolo ?
grazie a presto
ettore


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 10 dicembre 2008, 12:10 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 2 novembre 2007, 16:12
Messaggi: 761
Località: Perugia
Tipo di Astrofilo: Strumentofilo
Caro ettore ho risposto ora alla tua interessante mail, comunque ottimo il tuo contributo per l'acquisto degli abrasivi a Carrara. Si tratta di materiali spesso piuttosto difficili da reperire in Italia, addirittura al dettaglio è quindi il massimo !!
Che tipo di carborundum è il verde oppure quello nero ?
Che grane hanno disponibili così al volo ?
Come sai c'è il problema della progressività della grana altrimenti è un problema.
Ok per la pece: io ammorbidisco con olio di lino cotto e tempro con trementina. La storia della pece nelle ottiche è capitolo molto delicato: non so sinceramente se la paraffina è ok per questo uso. Io per esempio, come tanti altri, uso cera d'api da spalmare sui tasselli di pece a patina ultimata.
Per le macchine vedi la mia mail di risposta. Lo stesso dicasi per Foucault e per Ronchi. Eventualmente ne facciamo dei post ad hoc se necessario.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 10 dicembre 2008, 16:43 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 13 novembre 2008, 19:13
Messaggi: 315
Località: ameglia
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
al volo:
il carborundum e quello nero
le grane sicuramente da 60 a 600
passando per 80-120-180-220 ecc..
credo comunque che arrivino anche alla mille mi informo meglio......
nella cera da fusione si usa (usava) anche cera d'api in percentuali con la pece...
ma per motivi economci si è passati alla paraffina..
per i post ok....
a presto


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 10 dicembre 2008, 17:42 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 7 dicembre 2006, 23:07
Messaggi: 8592
Località: Leiden, The Netherlands
Ettore, rimango in ascolto perché anche io sono interessato al materiale per fare lo specchio. Si parlava di progettare un dobson all'interno del forum, come avrai letto, ma per ora siamo ancora fermi

_________________
Tutto ciò che dà fastidio al potere e alle buone coscienze, questo è Marcos. E, per questo, tutti noi che lottiamo per un mondo diverso, per la libertà e l'emancipazione dell'umanità, tutti noi siamo Marcos.


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: sabato 13 dicembre 2008, 12:29 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 13 novembre 2008, 19:13
Messaggi: 315
Località: ameglia
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
salve atutti

non ho ancora avuto tempo di passare dalla ditta Baicchi,
che in realtà sono due.... perchè i fratelli si sono separati...
hanno entrambe un sito:www.baicchiluciano.com dove mi servo io
e www.baicchi.it provate a contattarli per il carborundum...
domanda:
nel marmo si usano delle spugnette diamantate di varie grane
praticamente eterne..... o quasi
vendute anche a fogli...
incollando dei piccoli quadrati ad un utensile gia sagomato, pensate si possano usare per la sbozztura degli specchi?


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 17 dicembre 2008, 11:57 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 2 novembre 2007, 16:12
Messaggi: 761
Località: Perugia
Tipo di Astrofilo: Strumentofilo
Probabilmente le spugnette diamantate di cui parli possono andare bene. Secondo me devi incollarle al contropezzo non come un tappetto senza soluzione di continuità, ma devi lasciare un certo spazio tra l'una e l'altra. Questo per fare in modo che il liquidio di raffreddamento usato (normalmente acqua) faccia bene il suo lavoro.
Il problema potrebbe essere quello che non essendo curve come porzione della sfera da realizzare, possono fare una superficie anomala. Io ho usato e uso spesso degli utensili di lavorazione fatti con un disco di gesso e delle mattonelle esagonali come quelle delle piscine. Inoltre ho usato anche dei contropezzi fatti con un disco di alluminio tappezzato con tasselli di vetro. Per gli utensili diamantati non posso parlarne a fondo perchè ho poca esperienza: posso solo dire che, sentito il parere di chi li usa, è positivo per alcuni versi, tipo la velocità di lavorazione, ma negativo per altri. Inoltre in merito al fatto che essendo veloci asportano parecchio materiale per volta, si tende a fare più facilmente degli errori.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: venerdì 6 marzo 2009, 17:05 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 febbraio 2009, 22:21
Messaggi: 1
Cita:
Ciao a tutti ! Dopo una interruzione piuttosto lunga torniamo al ns progetto ! Anzi devo veramente scusarmi profondamente con coloro che mi hanno con tanta pazienza seguito i mesi scorsi. Mio malgrado diversi problemi mi hanno tenuto lontano dal forum.
Avete sperato che vi avrei lasciato in pace per sempre con la mia mania di autocostruzione ? Non ci pensate neppure !
Scherzi a parte grazie a tutti della vs pazienza.
Allora si riparte da dove abbiamo lasciato ovvero dal taglio di dischi di vetro da una lastra con metodi casalinghi.
Se abbiamo seguito a dovere le istruzioni precedenti abbiamo in mano la famosa punta enucleatrice per il taglio.
Ora però dobbiamo in qualche modo ben fissare su un trapano a colonna lo spezzone di lastra di vetro da cui intendiamo ricavare i dischi. Questo l'argomento del prossimo post.


...e poi?
Sarei interessato al seguito.
:roll:


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: venerdì 27 marzo 2009, 17:46 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 2 novembre 2007, 16:12
Messaggi: 761
Località: Perugia
Tipo di Astrofilo: Strumentofilo
Come fissare la lastra di vetro

Il fissaggio della lastra di vetro da cui si può ricavare il nostro disco può avvenire in molti modi: quello che descriverò non è forse il migliore ma uno tra i più pratici. Premesso che fissare una lastra di vetro sul pianale di un trapano a colonna non è molto facile se si usano comuni morsetti da falegname o simili, una buon sistema è quello di costruire una specie di semplice morsa che permette di tenere la lastra ben salda. Questo perchè durante l'operazione di foratura con la punta enucleatrice si genera un forte attrito che tende ad imprimere alla lastra una certa quantità di moto tale da farla rotare su se stessa. E' ovvio che questo non deve avvenire primo per una questione di sicurezza e incolumità dell'operatore, secondo per un risultato di buona qualità. Come già detto la costruzione di questa morsa è oltremodo semplice: basta prendere un rettangolo di multistrato da 20 millimetri di spessore di dimensioni maggiori rispetto ai lati della lastra di vetro. Diciamo che 40 - 50 millimetri possono bastare. Sui lati più lunghi occorre applicare 2 listelli di legno di spessore leggermente superiore alla lastra di vetro, larghi 30 - 35 millimetri. Se si usa del vetro da 15 millimetri di spessore i listelli citati possono essere da 25 millimetri. Lo spessore di questi listelli va aumentato in proporzione per una lastra di vetro più spessa. Sopra a questi listelli ne deve essere riportato un altro leggermente più largo, di spessore adeguato. Diciamo che un 40 - 45 millimetri va bene. La parte inferiore di questi listelli che sporgono in pratica da quelli inferiori vanno rivestiti con nastro autodesivo a spessore di tipo denso, tale da bloccare bene la lastra di vetro ma con gentilezza. Facendo così si realizzano in pratica delle lunghe tenute a forma di L rovesciata che consentono di tenere saldamente ferma la lastra di vetro.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: venerdì 27 marzo 2009, 18:17 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 2 novembre 2007, 16:12
Messaggi: 761
Località: Perugia
Tipo di Astrofilo: Strumentofilo
In ogni caso bisogna tenere presente che la lastra di vetro non va poggiata direttamente sul legno ma deve essere interposto un altro vetro anche molto più sottile per avere un taglio netto senza scheggiature quando la punta enucleatrice termina il taglio. E' la stessa tecnica che si con il legno per avere un taglio netto ovvero si mette del compensato sotto il legno dove si pratica il foro.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: martedì 31 marzo 2009, 11:29 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 2 novembre 2007, 16:12
Messaggi: 761
Località: Perugia
Tipo di Astrofilo: Strumentofilo
Forse piu di ogni altra cosa un semplice disegno può chiarire molto. Nel disegno viene indicata una lastra di vetro di spessore 15 millimetri: è ovvio che se avete un 20 millimetri alcune delle misure dovranno essere variate di conseguenza.


Allegati:
MORSA.jpg
MORSA.jpg [ 20.95 KiB | Osservato 1856 volte ]


Ultima modifica di astrotecnico il mercoledì 1 aprile 2009, 14:46, modificato 1 volta in totale.
Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 152 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010