Per quella che è la mia esperienza, il turbofilm è molto piu facile da pulire dell'astrosolar, quello che è delicato di quest'ultimo non è la pellicola in se, che è discretamente resistente, ma l'"alluminatura" che allo sfregamento può graffiarsi e/o opacizzarsi e/o distaccarsi; il solo supporto (il turbofilm appunto) puo tranquillamente essere pulito (dopo soffiatura con pompetta e "spennellata" per togliere il grosso) con un fiocchetto di ovatta inumidito per ammorbidire lo sporco, in caso di sporco tenace aggiungere mezza goccia di detersivo per piatti, ripassare con altro fiocchetto di ovatta inumidito con acqua demineralizzata per togliere i residui di detersivo (fare piu volte per grosse superfici) e poi asciugare con un fiocchetto asciutto.
Io ne ho due che alterno sul Barile (in caso di serata umida) e due per l'Obice (quasi sempre, visto come sono messo ad inquinamento ed umidità nella mia zona), quando uno si sporca provvedo al cambio e pulizia, al momento hanno subito una buona quindicina di pulizie in questi quattro anni e sono ancora perfettamente integri, basta operare con la cura e delicatezza che si usa per la pulizia delle normali ottiche..
_________________ Il Cielo a domicilioAstroMirasoleNewton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.
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