Nagual ha scritto:
Per quanto riguarda i sensori meteo ho visto che tu ti sei dotato di una signora stazione, però in rete ho visto che si trovano sensori di pioggia anche a pochi euro, dici che è meglio non prenderli in considerazione?
Tocchi un tasto dolente, e non solo per il portafogli. Da un paio di settimane il Ghezz Observatory non può operare proprio per un guasto al
Boltwood Cloud Sensors II dopo circa tre anni di funzionamento. Al momento l'apparecchio si trova in Canada per la riparazione ed il preventivo è di quasi 500 dollari a cui vanno aggiunte le spese di spedizione che abbiamo già affrontato, e non siamo ancora riusciti a sapere nulla sui tempi del lavoro.
Abbiamo valutato, in alternativa, un altro prodotto che sulla carta sembra piuttosto valido e che costa davvero molto meno,
AAG Cloudwatcher, con cui però non abbiamo esperienza diretta. Non mi è chiaro se può funzionare senza PC come fa il Boltwood (credo di no visto che viene venduto opzionalmente con un mini PC denominato
Solo proprio per renderlo autonomo) e quale sia il suo grado di affidabilità.
Altri sistemi progettati appositamente per l'astronomia io non ne conosco. Personalmente non affiderei la salute della mia strumentazione a qualche componente assemblato alla bell'e meglio.