Una premessa , cercherò nei limiti del possibile di esporre il tutto con concetti semplici riducendo formule e copia/incolla di definizioni allo stretto indispensabile , la materia sarebbe ampia e complessa ma questa vuole essere solo una infarinatura degli aspetti principali .
Iniziamo parlando della carica elettrica . Tutti quanti sappiamo che la materia è costituita da atomi e sappiamo anche che l'atomo è composto da una parte centrale , il nucleo con protoni e neutroni ,nel quale è localizzata quasi tutta la massa , e da particelle ruotanti attorno ad esso , gli elettroni . In verità nel nucleo sono presenti anche altre particelle ma a noi , per l'argomento che andiamo ad affrontare , non interessano . Gli elettroni sono portatori di una carica elettrica , per convenzione negativa ,ed è assunta come unitaria essendo la più piccola esistente (o almeno fino ad oggi è la più piccola conosciuta ) . I protoni sono portatori di carica opposta a quella degli elettroni e quindi positiva . I neutroni sono elettricamente neutri , non possiedono alcuna carica . La caratteristica più importante di queste due forme opposte di carica elettrica è che le particelle che ne sono portatrici si attraggono più o meno intensamente mentre due particelle uguali tra loro , che siano entrambe positive o negative ,si respingono . L'atomo , in condizioni normali , appare elettricamente neutro in quanto le cariche positive del nucleo compensano quelle negative degli elettroni . Gli elettroni rivesto un ruolo importante nelle proprietà elettriche della materia, in particolare in certi elementi nei quali essi risultano relativamente liberi di muoversi . I metalli , ad esempio , tendono a cedere facilmente i loro elettroni di valenza ,quelli nell'orbita più esterna che intrattengono un legame più labile con il nucleo . Solitamente nei metalli questi elettroni si muovono caoticamente passando dall'orbita di un atomo all'altro più o meno intensamente in funzione della temperatura . Se per un qualche motivo tra due punti del materiale ( metallo qualsiasi ) si verifica una sollecitazione esterna rappresentata da uno squilibrio elettrico ( vedremo in futuro come ) gli elettroni si spostano o migrano in una direzione preferenziale più o meno regolarmente , si è verificata una corrente elettrica . Definizione di corrente elettrica : la corrente elettrica è un moto ordinato di cariche elettriche .
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