Se l'ambiente raffreddato contiene aria quando l'umidità è del 50% la temperatura di rugiada è la metà di quella ambiente. Vuol dire che a 15 gradi ambiente la coldbox scende sotto i 7 la coldbox comincia a "piangere" figuriamoci a -20

Per questo i chip sono contenuti in un'ambiente piccolo,stagno e con aria asciutta, l'ideale sarebbe gas inerte o il massimo del vuoto. Secondo me ci si complica la vita, già le notti buone sono poche buttarle via per delle problematiche ulteriori non mi sembra il caso.
Nelle coldbox vendute per le reflex suggeriscono di non scendere troppo sotto lo zero ed inserire dei sali igroscopici nella camera di raffreddamento. Mi ricordo, quando ero giovane , che le prime prove fatte con web modificate messe nel surgelatore a -20 dimostravano un significativo abbattimento del rumore e degli hot pixel, ma era un test per vedere come lavorava l'elettronica e il ccd, mi ricordo ancora l'espressione di mia moglie che vide il cavo usb uscire dal frigorifero, erano le prime vesta 670.
Tutto questo per dire che in teoria la cosa è fattibile ma in pratica ci sono delle controindicazioni oggettive, come condensa e ghiaccio.
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Stefano
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