Carlo.Martinelli ha scritto:
Vorrei chiederti una cosa, ovviamente se conosci bene FocusMax, in che cosa differisce rispetto ad altri nella gestione del fuoco ???
Utilizzo FocusMax, non è che lo conosca in profondità, ma abbastanza. La cattiva notizia (per te) è che funziona solo in abbinamento con CCDSoft o con MaxIm DL. Io lo uso con MaxIm DL. Di solito i software di autofocus (@Focus di CCDSoft o quello di MaxIm per esempio, ma anche altri) effettuano una serie di scatti misurando ogni volta la FWHM, quindi calcolano il punto di fuoco ideale per interpolazione. Questo metodo funziona bene con buon seeing, ma è piuttosto lento e se il seeing è ballerino il risultato non è molto preciso. FocusMax invece richiede una calibrazione per conoscere le caratteristiche del nostro setup (calibrazione che prevede una serie di pose come negli altri metodi, ma dove viene misurato il FWD che è meno sensibile al seeing soprattutto quando la stella è sfuocata) questa calibrazione (che può essere ripetuta o integrata più volte anche in serate diverse) viene tenuta in memoria e permette nelle sessioni successive una messa a fuoco precisa in pochi secondi (circa 20 secondi col mio setup) in quanto di fatto FocusMax non cerca i mettere a fuoco per tentativi successivi, ma misura il diametro della stella in due posizioni intra ed extrafocale e da queste due ricava il punto di miglior fuoco.
FocusMax usa i driver ASCOM ed è egli stesso compatibile ASCOM sia come scripting sia perché fa da hub per il fuocheggiatore e per la montatura. Questo significa che FocusMax manovra tutti i fuocheggiatori e le montature ASCOM (le montature per puntare automaticamente una stella di giusta luminosità vicino al soggetto, fare il fuoco e poi tornare in posizione iniziale, cosa comodissima soprattutto con se si usano degli script per programmare serie di riprese), ma queste periferiche possono comunque continuare ad essere pilotate dai nostri programmi preferiti.