a mio avviso è necessario tracciare il confine tra autocostruzione fatta con mezzi e strumenti che ha in casa qualsiasi astrofilo medio (magari un po' smanettone) e l'autocostruzione fatta con mezzi professionali (o quasi).
nel secondo caso diventa difficile continuare a parlare ancora di hobby amatoriale, nel senso che è ovvio che solo pochissimi fortunati possono autocostruirsi una montatura, per esempio, con macchine a controllo numerico.
per quanto mi riguarda, senza nulla togliere a chi costruisce strumenti di altissima precisione (penso alla montatura di questo 3D ma non solo) anzi a loro i piu' grandi complimenti!, io mi meraviglio di piu' a vedere oggettini costruiti con cura e dedizione con l'uso di un cacciavite ed un taglierino!
Oppure, penso al focheggiatore dell'amico Sergio, mi piace osservare come idee tutto sommato semplici conducono a risultati eccezionali e di utilità estrema, o se penso alle autocostruzioni di Fulvio, seppur non di banale realizzazione, mi accorgo di quanto lo studio e la passione possano avvicinare l'astrofilo medio alla ricerca scientifica!
E' questo, per me, il bello dell'autocostruzione, la sperimentazione con mezzi semplici e facilmente accessibili!
Rimane, comunque, l'invidia (quella sana) per chi, invece, ha i mezzi per costruirsi una montatura o un tripletto spaziato in olio
