zeffiro62 ha scritto:
perchè hai usato l'alluminio per le corone dentate e poi hai fatto l'anodizzazione dura invece di farle di bronzo e hai optato per la soluzione all/bronzo invece della classica bronzo/acciaio ?
Quanti micron l'hai fatta fare l'anodizzazione dura e perchè non hai fatto 359 denti magari M0,5?
è vero la superfice è dura ma il sotto è pur sempre alluminio per uesto sei salito a M0,75 ?
Insomma vorrei saperne di più essendo meccanico anch'io

Ho voluto fare una montatura robusta, precisa ma ancora trasportabile.
Un disco di bronzo diam mm 200 spess. mm. 20 e' pesantissimo (peso specifico >8) raggiungendo i 5 kg. cad invece di 1,6 kg per l'alluminio.
Per lo stesso motivo ho optato per lega di Al anche per gli assi di AR e di DEC.
I diametri e gli spessori degli stessi sono stati scelti in modo da compensare lo sfavorevole modulo di elasticita' dell'alluminio che è circa 1/3 di quella dell'acciaio. Il risultato e' che i due assi sono molto rigidi (per il loro grande diametro) ma al tempo stesso leggeri.
Le corone hanno un'anodizzazione dura di 5 micron, mentre la vite e' stata fatta in bronzo per introdurre il gradiente di durezza indispensabile per evitare grippaggi. I denti sono duri, la vite e' di bronzo autolubrificante ed e' piu' tenera.
Con i moderni controlli elettronici, il numenro di denti non e' importante, in quanto essi sono in grado di controllare qualsiasi rapporto.
Il modulo 0.75 e' stato scelto per la ragione che dici tu, e cioe' per dare un po' di robustezza ad un dente che, nel caso di un modulo da 0.5, sarebbe stato troppo piccolo. Almeno secondo la mia impressione.
Spero di essere stato chiaro.