1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è martedì 29 luglio 2025, 14:42

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 20 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2
Autore Messaggio
MessaggioInviato: martedì 20 gennaio 2009, 15:04 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Su di una vecchia radio il sistema meccanico di spostamento della sintonia, per non avere backlash era realizzato utilizzando due ingranaggi identici che ingranavano sul medesimo imgranaggio condotto. Uno dei due ingranaggi era folle, ma vincolato all'altro con due molle che tendevano a farlo ruotare rispetto a l'altro; in questo modo i denti rimanevano sempre in pressione dallo stesso lato. Non so come si chiami questo accoppiamento meccanico, nè se sono stato capace di descriverlo a parole, penso che sia adatto solo per modesti momenti torcenti, però forse sufficienti per una montatura. Anche quando gli ingranaggi si consumano il sistema si autoregistra e mantiene zero backlash. Naturalmente gli ingranaggi sono sottoposti a maggiore usura, perchè anche quando non sono sotto sforzo mantengono una certa pressione sulla dentatura. Forse chi conosce già questo sistema capisce qualche cosa dalla mia descrizione..., ma volendo potrei fare uno schizzo.
Saluti a tutti!

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 20 gennaio 2009, 15:57 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 23 marzo 2006, 8:03
Messaggi: 353
Località: Rimini
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Cita:
Su di una vecchia radio il sistema meccanico di spostamento della sintonia, per non avere backlash era realizzato utilizzando due ingranaggi identici

So cosa intendi, è vero! Ma se dovessi costruire un gear box di riduzione con tutti gli ingranaggi fatti in questo modo si dovrebbe applicare un motore più potente per compensare le maggiori perdite per attrito e anche senza backlash ci sarebbe comunque un errore periodico dovuto all'imprecisione meccanica che consiglierebbe la soluzione solo per il moto di declinazione, ma a questo punto esistono altre soluzioni più semplici e meno dispendiose anche se meno convenzionali.

Per l'AR, in postazione fissa, un metodo da autocostruttore che dovrebbe ridurre al minimo sia il giuoco che l'errore periodico credo sia quello che impiega un settore circolare liscio che si potrebbe limitare a 45° (3 ore di moto) che io farei ruotare senza aggiunta di pulegge o rotelle ma direttamente "trainato" da una barra filettata risucchiata da un "dado" rotante solidale con l'asse cavo di un passo passo.
Il richiamo in senso opposto potrebbe essere costituito in modo costante da un contrappeso fissato a un cavo o fettuccia di metallo fissata tangenzialmente al settore (la stessa che all'altro lato termina sulla barra filettata.

E' solo un'idea scaturita al momento che andrebbe sviluppata e che in definitiva propone un solo rapporto di riduzione tra motore e asse: se pensiamo che si possono eseguire filetti con passo inferiore a 0,5mm, su una circonferenza con diametro di 1m (settore di 50cm) si può ottenere una riduzione maggiore di 1:6280 che a spanne richiederebbe al solito motore (200 steps) 4,36 giri x min. il tutto teoricamente senza backlash e senza errore periodico.
Se non ho sbagliato i conti la risoluzione x passo sarebbe di 0,069 time sec. (per la fretta vi lascio il calcolo in secondi d'arco!).

_________________
Newton 300/6 fotografico deep sky + guida 120/15 autocostruiti.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 21 gennaio 2009, 14:08 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Purtroppo la possibilità di errore periodico rimane, in quanto il "dado" girando si comporta esattamente come la vite senza fine delle montature tradizionali, ad ogni giro può introdurre un errore periodico, dipendente dall'accuratezza della sua lavorazione (e da quella della vite). L'unica cosa che si elimina è il bachlash, ma questo si può eliminare anche da una montatura tradizionale, applicando il medesimo sistema di applicare una coppia torcente fissa con un peso od una molla. L'unico sistema che elimina l'errore periodico è il motore a guida diretta calettato direttamente senza nessun accoppiamento meccanico. Si torna al punto di prima, la difficoltà di reperire/costruire un motore di questo tipo, che poi potrebbe generare altri problemi, tipo pulsazioni e risonanze...
Saluti,

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 21 gennaio 2009, 14:19 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 7 dicembre 2006, 23:07
Messaggi: 8592
Località: Leiden, The Netherlands
Vi ringrazio per i chiarimenti spaventosamente competenti :D Ora la situazione è più chiara e capisco meglio il prezzo di quella montatura.

_________________
Tutto ciò che dà fastidio al potere e alle buone coscienze, questo è Marcos. E, per questo, tutti noi che lottiamo per un mondo diverso, per la libertà e l'emancipazione dell'umanità, tutti noi siamo Marcos.


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 21 gennaio 2009, 14:54 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 23 marzo 2006, 8:03
Messaggi: 353
Località: Rimini
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Cita:
Purtroppo la possibilità di errore periodico rimane, in quanto il "dado" girando si comporta esattamente come la vite senza fine delle montature tradizionali

Non credo che questo sia esatto perchè la vite senza fine in ogni giro impegna generalmente una sola spirale e 2 denti della corona elicoidale, mentre il sistema che ho descritto, essendo in contatto (compensato) allo stesso tempo con 10 o 20 filetti, ne media l'eventuale errore di forma praticamente annullandolo, inoltre mentre nel contatto vite/corona l'errore che causa il "danno" è in senso radiale (eccentricità della vite) nel mio caso, dato il moto lineare anzichè tangenziale, potrebbe essere solo assiale e quindi l'avanzamento è legato solo alla costanza del passo che, creato con una filiera (anzichè con macchina utensile), molto difficilmente mostrerà differenze di passo tra i filetti.

Il sistema è solo abbozzato e alla fine certamente non sarà perfetto, di sicuro scomodo e non versatile ma non credo che il problema che hai ipotizzato sarebbe quello maggiore. :wink:

Cita:
L'unico sistema che elimina l'errore periodico è il motore a guida diretta calettato direttamente senza nessun accoppiamento meccanico

Anche su questo avrei dei dubbi perchè non credo che la precisione meccanica e magnetica angolare di un motore possa arrivare ad 1secondo d'arco o addirittura meno, inoltre l'eventuale errore si presenterebbe sull'asse nella sua devastante integrità.

_________________
Newton 300/6 fotografico deep sky + guida 120/15 autocostruiti.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 21 gennaio 2009, 16:08 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 19:14
Messaggi: 817
Cita:
Secondo me è impossibile costruirsi una montatura come quella della ASA, tutta la chiave sono proprio i motori che sono calettati direttamente sugli assi e non hanno ingranaggi e riduzioni di sorta. Sono sicuramente fatti apposta e oltre al momento torcente elevato debbono avere dei micropassi probabilmente così piccoli come gli impulsi dell'encoder. Non credo che in commercio si possano trovare motori di questo tipo. Se non fosse così tutte le montature sarebbero fatte con questa tecnologia, che praticamente riduce al minimo le parti meccaniche ed usa molto l'elettronica.

Ciao Fabio,
anch'io non conoscevo questa tipologia di motori fino a poco tempo fa (non si finisce mai di imparare :) ).
Sembra che nell'industria se ne faccia un grande uso perchè garantiscono momenti molto elevati anche a velocità molto basse. Di fatto sono motori che stanno normalmente fermi e che possono essere mossi cambiando opportunamente le fasi delle correnti che circolano negli avvolgimenti. La precisione di avanzamento che si ottiene è praticamente limitata solo dal sistema di controllo della posizione. Possono essere costruiti di dimensioni molto grandi ( metri di diametro ).
Un produttore industriale, ad esempio, è questo : http://www.etel.ch/torque_motors

Non sono però riuscito a trovare i prezzi ( ma credo ce ne siano di tutti i prezzi )
:)

_________________
SkyWatcher 120ED + Camere CCD Autocostruite con Kodak KAI-4021M ( 4Mpixel ) e KAF8300 ( 8.3Mpixel )
http://mpaolilli.blogspot.com/
http://www.uai.it/ccd/


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 21 gennaio 2009, 17:10 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 23 marzo 2006, 8:03
Messaggi: 353
Località: Rimini
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Ho trovato dove si parla dell'errore periodico nella montatura con harmonic drive: 0,55 arcosecondi/minuto (7arcsec peak to peak in 14,4min), e lo stesso motore può passare all'istante dal moto siderale al goto con velocità massima di 5°/sec (18sec dall'equatore al polo) :shock: :shock: Vedi "Specifications" http://www.chronosmount.com/
Si, credo proprio che tra qualche anno questo diventerà un inevitabile "must" alla portata di molti e nel tempo di tutti gli astrofili, nell'attesa non ci resta che continuare ad imprecare sulle "dispettose" rotelle delle nostre tradizionali montature e mi chiedo quando un autocostruttore potrà disporre (in soldoni) non tanto del motore (che mi pare concettualmente semplice e magneticamente simile al passo passo) quanto dell'elettronica di controllo.

_________________
Newton 300/6 fotografico deep sky + guida 120/15 autocostruiti.


Ultima modifica di Italo il venerdì 23 gennaio 2009, 16:22, modificato 1 volta in totale.

Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: venerdì 23 gennaio 2009, 15:52 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Italo ha scritto:
Ho trovato! :shock: :shock:
2 Motori normali... diciamo i soliti 200 step/giro, entrambi sullo stesso asse (uno fa girare l'altro) ma in direzione opposta e pilotati con frequenze controllate al quarzo pochissimo diverse: la rotazione risultante sarà data dal battimento tra le frequenze che opportunamente scelte daranno il moto siderale con una coppia risultante solo dimezzata.
Il problema, nemmeno tanto grave, può essere quello di far arrivare gli impulsi al motore che ruota ma un collettore sull'asse lo risolverebbe facilmente.
Un altro problema potrebbe essere l'elasticità magnetica della posizione che potrebbe dare delle tolleranze inaccettabili.

Per creare una cosa del genere si ha bisogno di una elettronica pressochè perfetta e di altissima precisdione!

_________________
Davide Ghiso
Meade Schmidt-Newton 6" (763mm F/5) - William Optics Zenithstar 66 ED - Eq6 skyscan Barlow 2x e 4x apo coma - Oculari meade superploss 26mm
Kellner 20 e 4 mm Ploss 10mm - Hiperion 8mm - Atik 383l+ monocromatic
filtri baader 36mm R,G,B,L,H-alpha - magzero mz_5 bn
Gruppo Astrofili Volontari Ingauni Albenga SV

Davide Ghiso
ma chi sarà mai questo Dario Fo!?


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: venerdì 23 gennaio 2009, 18:10 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 23 marzo 2006, 8:03
Messaggi: 353
Località: Rimini
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Cita:
Per creare una cosa del genere si ha bisogno di una elettronica pressochè perfetta e di altissima precisdione!

Ma la mia ipotesi è stata solo un esercizio di "ginnastica" mentale! :)
Comunque l'elettronica sarebbe costituita semplicemente dai normali drivers dei passo passo, la precisione dovrebbe essere tutta nella costanza della frequenza di clock (orologio atomico?)
Però i più "svegli" si dovrebbero essere accorti del mio errore: 200 passi giro sono 1,8° per passo che con due motori, sfasando gli impulsi, al massimo si può dimezzare 0.9°...pochino come risoluzione AR!
La cosa potrebbe migliorare pilotando a micropassi, ma la coppia diventerebbe insufficiente.
Il futuro sembra ormai tracciato dall'harmonic drive: il dado è tratto, non ci resta che aspettare!

_________________
Newton 300/6 fotografico deep sky + guida 120/15 autocostruiti.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: sabato 24 gennaio 2009, 18:52 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Per la precisione dell'elettronica penso che sia già sufficiente una precisione dell'orologio pari a quella dei piccoli computer abbinati alle varie montature, gli errori che queste fanno dipendono dalla meccanica e non dalla imprecisione degli orologi o dell'elettronica. Tra l'altro si può usare orologi radiocontrollati oppure che correggono il tempo con quello dei segnali dei satelliti GPS che hanno orologi atomici precisissimi (quando voglio l'ora esatta qualche volta accendo il GPS e rimetto l'orologio che ho al polso...). Per il resto il problema per quanto mi riguarda è che ho smesso da tanti anni di occuparmi di elettronica e quindi sarei incapace di costruire un controller, ma qualcuno più capace di me potrebbe farlo, non è una cosa impossibile. Solo che mi piace più la meccanica.
Ciao a tutti,

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 20 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010