aquila55 ha scritto:
ti volevo chiedere inoltre se ce una formula per calcolare a che distanza deve essere messo il focheggiatore.
Mah, io per questa intubazione, e anche quando modificai il mio 114/900 (ormai 7 o 8 anni fa), ho fatto questi calcoli:
1. Per prima cosa ho trovato la lunghezza focale.
2. Poi ho misurato la dimensione di tre o quattro reflex diverse, accessoriate di anello T e "naso" da 31.8mm
3. Una volta avute tutte queste informazioni, con un po' di trigonometria ho cercato di capire quale fosse il limite affinché lo specchio secondario intercettasse il cono del primario, mantenendo massima l'estrazione del fuoco. In vero è sufficiente verificare che il cono di luce all'altezza del secondario non abbia una base maggiore della diagonale minore dello specchietto.
4. Infine ho controllato che il valore massimo permettesse la messa a fuoco della reflex + 10mm di "corsa aggiuntiva".
Per questa intubazione ho sforato un po' il limite del secondario, ma non è grave, già a suo tempo con il mio vecchio 114/900 avevo una sorta di aureola di luce che sforava, ma non mi ha mai dato problemi osservativi.
Con un 150 consiglierei maggior prudenza, poiché le luci parassite potrebbero rendere meno nitida l'immagine. A tale proposito inoltre penso che l'adozione del velluto autoadesivo sia un vero toccasana per evitare fastidiosi riflessi.
Simone
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