Ciao e benvenuto.
Quello che hai visto è praticamente un' esperimento didattico per "ricostruire" il cannocchiale di Galileo.
http://www.funsci.com/fun3_it/cann/cann.htm
http://www.imss.firenze.it/news/cielime ... chiale.pdf
http://brunelleschi.imss.fi.it/esplora/ ... ti_ITA.pdf
Il problema di utilizzare una sola lente come obbiettivo è quello di ottenere una forte aberrazione cromatica:
infatti la rifrazione della luce attraverso una lente fa si che le diverse frequenze vengano rifratte con angolo diverso, e quindi con una lunghezza focale lievemente diversa.
Ecco perchè si usano due lenti, oltretutto di vetro a densità diversa.
Il sistema a due lenti si chiama Doppietto Acromatico ed è stato inventato in Inghilterra quasi per "scommessa" nel 1758, dall'ottico John Dollond.
Il Crown è quella biconvessa convergente.
Il Flint è quella divergente che si occupa di "ricomporre" il più correttamente possibile il fascio luminoso ed aumenta anche la focale del doppietto.
Il progetto da te visto, sarà utile solo a scopo didattico, in quanto l'aberrazione cromatica, ossia i bordi colorati, saranno evidentissimi.
Potrai guardarci la Luna, ma a quel punto è meglio un binocolo da 20 euro.
Non vale quindi la pena di utilizzare lenti buone o costose e nemmeno antiriflesso.
Per "provare" usa una lente in vetro normale che costa 20-22 euro.
Considera che se vai alla Lidl, con 88 euro ti porti via un bellissimo telescopietto prestante e di qualità, con tanto di montatura...
PS: considera poi che le lenti da occhiale sono fatte per essere tagliate e quindi la parte "esterna" non è mai ben fatta: una lente da 50 dovrai "diaframmarla" a 35 max 40 millimetri, altrimenti avrai delle deformazioni inaccettabili.
PPS: non volevo "smontarti", ma volevo fare la stessa cosa tempo fa e, dopo essermi informato ho rinunciato... ho ancora i tubi di cartone...
