Apprezzo la tua voglia di fare, è sempre così all'inizio, è stato così
anche per me quando ho iniziato più di quindici anni fa voglioso e curioso, con le poche nozioni scolastiche, di voler apprendere, avendo letto su una enciclopedia, come un disco di vetro potesse diventare un pezzo d'ottica.
Oggi non mi sento pentito di quell'entusiasmo iniziale che mi ha portato ad apprendere e realizzare cose che non avrei mai pensato di fare, con grande soddisfazione.
Non mi sento di dare del tutto torto a Massimoboe ma non voglio neanche dissuaderti.
la strada dell'autocostruzione e affascinante perchè ti fa scoprire tanti aspetti , tocca tanti argomenti, dai calcoli matematici, alla fisica, al disegno tecnico alla meccanica raffinata, elettronica, all'ottica, all'automazione, alla programmazione e chi ne ha più ne metta...
Ma mi sento di consigliarti da persona che ha già percorso questa strada di non abbandonarti a facili entusiasmi, ma di affrontare per gradi questo progetto se ne sei convinto, iniziando dalle cose più semplici e valutando le cose che si possono fare, quelle che si possono reperire o comprare già fatti e realizzare quelle parti per cui uno è ferrato.
Magari scoprirai che, acquisite le conoscenze, ti convinci che in fondo realizzando un Newton aperto a f7, esso ha le stesse caratteristiche ma con maggior semplicità di realizzazione e costi minori.
Siamo astrofili e non astromomi professionisti!
Devi pensare, e già una prima cosa che voglio dirti, che realizzare un Cassegrain, un 250 mm nel tuo caso, comporta la realizzazione di uno specchio primario aperto almeno a f3-3,5 e che quindi la sua realizzazione, per uno che inizia, è molto impegnativa perchè e impegnativo realizzare una parabola con la precisione che viene richiesta dalle tolleranze ottiche, lo specchio dopo la lavorazione viene forato e ciò comporta qualche rischio.
probabilmente il tubo che ti regala Robi2 "dovrebbe rientrare" ( 250x f3,5= 800) visto che lo specchio secondario intercetta prima del fuoco il cono di luce, anche il diametro dovrebbe essere nella norma...
In ogni caso fatti prima una cultura di base, inizia a stilare un progetto di massima da cui scaturiscono tutti i vari parametri per la sua realizzazione.
il secondario iperbolico, che prevedo di circa 75mm, conviene fartelo realizzare da un artigiano, (Zen) per il suo costo accessibile e la difficoltà a realizzarlo.
Non convene realizzare una macchina per lavorare un solo pezzo, la lavorazione manuale raggiunge gli stessi risultati, a meno che nel ralizzarla non vuoi trarne soddsfazione personale...
Ti consiglio questa recenzione:
Appunti di ottica astronomica
di Luigi Ferioli
editrice Hoepli milano
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