xchris ha scritto:
domanda.
Ma se questi diaframmi e vellutini funzionano cosi' bene,
perche' ne Meade ne Celestron li mettono? masochisti?
Non lo capisco nemmeno io il costo alla fonte non dovrebbe essere alto ed il rendimento è sicuramente migliore di un pò di vernice nera.
Per funzionare funziona benissimo vedi ad esempio anche quelli che fanno hires con strumenti molto validi (da C14 ad ottiche ZEN/Marcon), con l'aggiunta del vellutino il contrasto ne guadagna moltissimo.
xchris ha scritto:
Onestamente ci credo poco e preferirei prendere uno strumento usato "non toccato".
Dipende da come sono fatti i lavori, ci sono astrofili che ottimizzano talmente bene il proprio strumento che ne esce un capolavoro, un gioiellino che spesso quando venduto chi compra a volte non ne comprende i miglioramenti e purtroppo non si prendono i soldi spesi, ma sono ottimi strumenti da non lascirsi sfuggire.
xchris ha scritto:
Parlando di SN ..
ho posseduto la versione da 6" e devo dire che mi e' piaciuta parecchio ai tempi.
(ero anche di bocca molto buona a dire il vero.. pero' conservo un buon ricordo)
Il difetto degli LXD55/75 è che erano/sono venduti solo insieme alla montatura e ci sono state ditte che ordinavano montatura ed ottica per vendere poi la sola ottica che era richiestissima, ma introvabile separatamente e questo ne ha limitato la diffusione, vi è stato un tempo che lo schema S/N era molto di moda, adesso stà ritornando in voga, per le caratteristiche prettamente fotografiche, certo che bisogna motorizzarne il focheggiatore altrimenti si pena molto, ma ormai è semplice farlo.
Che dire se non speriamo che il tempo migliori.
